Parità di genere nel contratto istituzionale di sviluppo

Proseguono le consultazioni promosse dal presidente Di Maria

parita di genere nel contratto istituzionale di sviluppo
Benevento.  

Proseguono le consultazioni del Presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria per l’approvazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) del Sannio che si punta a “costruire con il più ampio coinvolgimento del territorio con le Istituzioni pubbliche, le Organizzazioni rappresentative, con il mondo del lavoro e dei servizi superiori”.

“Oggi il Presidente – viene comunicato dalla Rocca dei Rettori - ha proposto alla Consigliera di parità, Rocchina Staiano, di svolgere un lavoro comune nell’elaborazione di una proposta progettuale che possa superare le discriminazioni delle donne nel mondo del lavoro sannita. La proposta, che troverà collocazione nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo, obbedisce alle linee di indirizzo contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Next Generation Italia) e vuole trovare sostegno con le risorse finanziarie di cui al Recovery Fund cui il Governo Draghi sta lavorando. Infatti, uno degli obiettivi indicati nel PNRR, recentemente approvato dalla Camera dei Deputati, è testualmente quello di «promuovere la parità di genere all’interno dei nuclei familiari, favorendo l’occupazione femminile, in particolare nelle Regioni del Mezzogiorno”.

“Un progetto strategico di sviluppo e di crescita del territorio sannita – ha commentato Di Maria - non può non tenere conto di questo asse strategico che impegna al raggiungimento della parità di genere. Da qui la proposta alla Consigliera di parità di lavorare insieme alla individuazione di priorità ed obiettivi da conseguire indicando gli indirizzi strategici di fondo della proposta programmatica”.

Progetto a cui la consigliera Staiano ha subito aderito, viene precisato dalla Provincia. “Il Contratto cui stiamo lavorando – ha affermato Di Maria commentando l’intesa con la Consigliera di parità Staiano – vuole costruire le basi per la ripartenza del territorio sannita dopo questa crisi; ma evidentemente noi vogliamo puntare l’asticella in alto migliorando la qualità della vita, obiettivo che si può conseguire soltanto se maturano le condizioni per una effettiva parità di genere”.