Alla Diga di Campolattaro la prima gara regionale di canoa e Kayak

Questa mattina la presentazione dell'iniziativa alla Rocca dei Rettori

alla diga di campolattaro la prima gara regionale di canoa e kayak
Benevento.  

Dallo sport al turismo per far conoscere il Sannio e le sue bellezze. Ed ecco che questo fine settimana la Diga Campolattaro ospiterà il primo grande evento di canoa e Kayak. L'invaso a ridosso del fiume Tammaro, infatti, sabato e domenica sarà il protagonista del Campionato regionale Open Velocità Canoa Giovani Fondo e Velocità Paracanoa.

Una manifestazione promossa dalla Federazione Italiana Canoa Kayak e da Asd Canoavela Lago di Campolattaro, con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Benevento nonché dei comuni di Campolattaro e Morcone, in cui si sviluppano i 7,5 chilometri del Lago.

E ci saranno anche tre aerei dell’Aeroclub di Benevento che sorvoleranno il campo di gara sia all’inizio che alla conclusione della manifestazione tracciando, ciascuno, i colori della bandiera italiana.

L'iniziativa è stata presentata questa mattina alla Rocca dei Rettori di Benevento alla presenza del presidente della Provincia, Antonio Di Maria, del sindaco Clemente Mastella, dei primi cittadini di Campolattaro e Morcone, Pasquale Narciso e Luigino Ciarlo, del presidente del Coni di Benevento, Mario Collarile nonché del presidente dell'associazione Asd Canoa Vela Lago di Campolattaro, Simone Paglia e del presidente di Asea, Giovanni Mastrocinque.

“Questa è la prima manifestazione realizzata sulla Diga – ha sottolineato il presidente Mastrocinque – si tratta di una gara regionale, ma in seguito pensiamo si possano fare anche eventi nazionali e non solo di canottaggio, ma anche di nuoto e pesca sportiva”.

Iniziative che potranno diventare “collaterali” rispetto al futuro utilizzo dell'impianto con “la potabilizzazione delle acque, così come previsto nel progetto recentemente approvato nell'ambito del Recovery found”.

Un'occasione di promozione importante, dunque, che parte proprio dallo sport: “Lo sport fa da apripista per far conoscere il patrimonio sannita - ha commentato il presidente Collarile - ma bisogna considerare che ci sono altri sette laghi nonché una decina di specchi d'acqua, conosciuti soprattutto fuori regione. E lo sport ci aiuta a far conoscere tutto questo. Per cui, le prossime gare auspichiamo possano coinvolgere anche gli altri laghi. Luoghi da far conoscere con le vele, le canoe, il nuoto e probabilmente anche con con gli arei essendoci tratti che consentono di planare in acqua”.

Dalle iniziative sportive alle opere per la potabilizzazione dell'acqua: si punta così a rendere la Diga sempre più fruibile per l'intero territorio. “E' una giornata importante”, ha evidenziato Di Maria ribadendo l'attenzione dell'ente provinciale per la Diga considerata “un'opera strategica per il rilancio del Sannio sotto il profilo della risoluzione della problematica idrica, ma anche per l'aspetto turistico”.

E del futuro della Diga ha parlato il sindaco Mastella: “Dall'aspetto ludico come il canottaggio, la vela, il nuoto al suo utilizzo per la potabilità dell'acqua, per l'irrigazione, sarà una fonte importante per il territorio e credo ci siano tutte le condizioni affinché questo possa accadere”.