Lancio del tocco per i neolaureati Unisannio di Benevento

Ieri sera la cerimonia in piazza Roma dopo la consegna dei diplomi di laurea

lancio del tocco per i neolaureati unisannio di benevento
Benevento.  

Dall'auditorium di Sant'Agostino alla splendida cornice del San Vittorino e di Palazzo De Simone. Tre le sedi allestite in città per poter consegnare i diplomi di laurea agli ottocento neolaureati dell'Unisannio protagonisti ieri sera in piazza Roma del tradizionale lancio del tocco.

Graduation day per l'Università degli studi del Sannio, che ha celebrato così i laureati dei tre Dipartimenti con la consegna delle pergamene da parte dei docenti dei diversi corsi di studio.

Un giorno importante nel quale riconosciamo il grande lavoro svolto da questi ragazzi in un momento difficile”, il commento del Rettore Gerardo Canfora che ha lodato il lavoro svolto dagli studenti dell'Ateneo sannita in un anno particolarmente difficile, per gran parte trascorso in dad “ma loro hanno dimostrato una grande capacità di resistenza”.

Un impegno, come detto, celebrato con il tradizionale lancio del tocco. “Una cerimonia breve e una tradizione nuova per questa città, ma che vorremmo conservare anche in futuro”, ha poi assicurato il Rettore proprio in occasione della consegna delle pergamene.

Questa cerimonia non è un punto di arrivo, ma segna l’inizio di un percorso fatto di nuovi orizzonti, di progetti da coltivare, di sfide, di responsabilità e di successi. In tempi di incertezza e di rapidi cambiamenti – ha evidenziato il Rettore rivolgendosi ai neolaureati – il nostro Paese ha bisogno delle vostre competenze, della vostra passione, della determinazione e dell’energia per costruire una nuova normalità”.

Nel corso della cerimonia, inoltre, hanno portato il saluto ai neolaureati il sindaco di Benevento Clemente Mastella e il presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria. In rappresentanza degli studenti ha preso la parola la più giovane studentessa laureata con lode, Olimpia Pirozzi. Consegnata la pergamena “laurea alla memoria” in Ingegneria Civile ai familiari della studentessa Laura Leone, prematuramente scomparsa.