Rifiuti covid abbandonati, beneventani tra i più "attenti"

I risultati dell'indagine di Legambiente anche nel Sannio

rifiuti covid abbandonati beneventani tra i piu attenti
Benevento.  

Salviettine per l'igiene delle mani, mascherine e guanti abbandonati in strada, elaborati i dati del monitoraggio effettuato nei giorni scorsi da Legambiente. Un'indagine che ha riguardato tutta la Campania e che vede la città di Benevento al secondo posto per l'attenzione nello smaltimento dei rifiuti legati all'emergenza sanitaria. Secondo il grafico elaborato dall'associazione ambientalista nel capoluogo sannita sono stati “trovati” 8 rifiuti per ogni chilometro, pari a 0,6 rifiuti al minuto. Fa meglio solo Caserta con 6 rifiuti per chilometro parti a 0,4 rifiuti al minuto, mentre a Salerno sono stati trovati 8,5 rifiuti al chilometro pari anche in questo caso a 0,6 rifiuti al minuto, mentre ad Avellino il dato è di 49 rifiuti per chilometro e 60 a Napoli.

Un'attività, si ricorderà, annunciata dal presidente della sezione di Benevento Legambiente che aveva ricordato l'importanza di continuare a sensibilizzare i cittadini sul corretto smaltimento dei rifiuti derivanti dall'emergenza covid. Ed oggi l'esponente sannita dell'associazione ambientalista traccia un bilancio incoraggiante dei dati emersi in città, ma avverte sulla necessità di continuare a tenere alta l'attenzione anche da questo punto di vista: “Per Benevento è sicuramente un dato abbastanza positivo, come ordine di grandezza inferiore a quello dei capoluoghi più interessati dall'abbandono di rifiuti connessi all'emergenza epidemiologica”, commenta Basile che spiega come l'indagine nel capoluogo sannita abbia riguardato l'area che va “da Via Goduti a corso Garibaldi al viale Atlantici”. E rileva: “Abbiamo trovato principalmente salviette per l'igiene delle mani e qualche mascherina, mentre i guanti non sono stati trovati seppur segnalati. C'è da dire che li abbiamo trovati in aree in cui non c'erano i contenitori per i rifiuti. Questo non significa che si è autorizzati a gettarli per strada”, ma bisogna ricorda l'importanza di “conservarli per smaltirli poi correttamente”. Di qui il nuovo appello ai cittadini: “Bisogna evitare la rincorsa al rifiuto, ma bisogna gestirlo attraverso la prevenzione e il corretto smaltimento che viene demandato ad ognuno di noi quotidianamente”.