Presidenza Camera di Commercio Avellino - Benevento, Mastroberardino in pole

Intesa Confindustria, Coldiretti, Cia e Cna di Sannio e Irpinia sul nome dell'imprenditore e docente

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Benevento.  

“Dall'unità territoriale parte tutto il progetto di sviluppo futuro. Superare l'idea di una barriera dei due territori amministrativi per lavorare insieme e dare un segnale di massimo equilibrio delle rappresentanze”.

Così Piero Mastroberardino, noto imprenditore e docente universitario in pole per la guida della nuova Camera di Commercio Irpinia – Sannio oggi al termine di una riunione con otto rappresentanti delle associazioni di imprenditori.

L'incontro a Benevento ha visti protagonisti, oltre che il professore Mastroberardino, i vertici e i delegati di Confindustria Benevento e Avellino, Coldiretti, Cia e Cna delle rispettive sezioni del Sannio e dell'Irpinia. Al termine dell'incontro un documento condiviso con il quale si appoggia la candidatura di Piero Mastroberardino.

Dopo il decreto del presidente della giunta regionale con il quale è stato decretato il consiglio e la nomina dei componenti designati dalle associazioni, i nomi dei candidati presidenti: Piero Mastroberardino e Oreste La Stella.
Martedì 5 luglio, alle ore 11, le elezioni nella sede di piazza Duomo ad Avellino. Questa mattina intanto l'accordo a Benevento con gli industriali, i rappresentanti del mondo agricolo e della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa.

“L'obiettivo – ha commentato Piero Mastroberardino – è che ogni associazione si senta parte di un progetto congruente rispetto ai fini istituzionale dell'Ente che nasce. Va avviato un percorso attraverso il quale la fusione annunciata dal punto di vista giuridico e amministrativo poi si tramuti in una reale fusione delle forze produttive delle aree interne della Campania”.

Volti distesi, strette di mano e la voglia di far ripartire l'Ente camerale, che da troppo tempo è in attesa di un esecutivo dopo la fusione.

Diretto, pratico e pienamente consapevole del lavoro che c'è da fare e degli obiettivi da raggiungere, Mastroberardino si dichiara lusingato per la convergenza sul suo nome: “Ringrazio i singoli rappresentanti delle associazioni dalle quali ho imparato molto in queste settimane. Sono lusingato ed anche emozionato. La nostra principale esigenza è ora quella di concludere al più presto questa fase di costruzione della nuova governance”.

Una camera di commercio che racchiude due province dell'entroterra della Campania e che è costituita da centinaia di eccellenze sannite ed irpine che ora potranno finalmente contare su una Camera di Commercio attiva, funzionale e con i previsti e normali organi di governo al proprio interno. “La Camera di Commercio è la casa delle imprese – ha rimarcato Mastroberardino -. Il tema chiave è la cultura di impresa. Il nostro sforzo deve essere quello di consentire alle imprese di esprimersi. Ed è per questo che sono lusingato che Confindustria, Coldiretti, Cia e Cna siano a supporto di questo progetto e mi abbiano chiesto la disponibilità. Mi metto al servizio senza nessuna ambizione di carattere personale. Faccio questa esperienza – ha concluso il candidato alla presidenza della Camera di Commercio Irpinia Sannio – con la massima disponibilità per i tanti amici che ci hanno creduto”.

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Di seguito i punti strategici inseriti nel programma della presidenza Mastroberardino:

• Conoscere l’impresa: un piano di divulgazione della cultura d’impresa, con analisi dei casi di successo.

• Intensificare i rapporti con la scuola e l’università, per dare opportunità ai giovani e generare valore.

• Aiutare gli operatori a sviluppare sensibilità verso l’impresa sostenibile (in chiave economica, sociale, ambientale)

• Puntare sullo sviluppo sostenibile: transizione verde/green economy, economia circolare, il problema delle fonti energetiche e il focus sulle rinnovabili, le scelte strategiche coerenti con le risorse ambientali esistenti e con il brand territoriale.

• Costruire un Osservatorio Economico: una voce per porre all’attenzione i temi di maggior rilievo per le imprese.

• Vigilare sui temi della leale concorrenza quale fattore di sviluppo del sistema delle imprese.

• Dare centralità al ruolo delle imprese, grazie al contributo delle associazioni di categoria delle stesse nei piani di sviluppo territoriale.

• Saranno poi attivati focus sui comparti di interesse generale (Agricoltura, Industria, Turismo, Cultura, Spettacolo, Commercio, Artigianato, Finanza, Credito e Servizi Assicurativi, Servizi Professionali, Servizi Camerali alle Imprese).