Campo Scout a Vitulano, domani la chiusura

L’ultimo giorno insieme a Monsignor Di Donna, rappresentanti istituzionali locali e regionali

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Benevento.  

Prosegue il Campo Scout “Per Strade Nuove” che nei giorni scorsi ha portato a Vitulano, sulla Piana di Camposauro oltre 900 Scout provenienti da tutta la Campania. L’evento organizzato dall’Agesci Campania e patrocinato dalla Regione Campania è entrato nel vivo.

Le parole hanno caratterizzato la prima giornata, quelle delle esperienze vissute durante i giorni dei cammini tracciati e percorsi in tutta la regione ai racconti delle aspettative e delle speranze dei ragazzi.
La pandemia che ha rallentato il percorso non ha fatto altro che amplificare la voglia di vivere questa esperienza insieme che si è vissuta durante la cerimonia di apertura quando tutte le 65 comunità hanno unito i loro fazzolettoni con i diversi colori che contraddistingue ciascun gruppo creando una nuova comunità.

Le attività sono entrate nel vivo con laboratori tematici realizzati con le reti associative con le quali l’Agesci collabora durante tutto l’anno, botteghe di tecniche scout dalla comunicazione, al telegrafo, dal trappeur alla pioneristica fino a mani abili. Spazio anche alle Tavole Rotonde che sono cominciate da “Survivor, come sopravvivere ai cambiamenti climatici” con l’Arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia, l’On. Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio Regionale della Campania, Agnese Casadei, Portavoce di Friday For Future Italia, Giovanni De Feo dell’Unisa, Camillo Campolongo, WWF. Una chiacchierata con molte sollecitazioni dei ragazzi con una particolare attenzione a partecipare oggi per incidere domani.

Il pomeriggio spazio all’impegno politico a servizio delle comunità con una particolare attenzione al ricordo di David Sassoli che era stato invitato a partecipare già lo scorso anno. Dopo il messaggio di ringraziamento della figlia Livia, spazio al racconto personale di Antonio Coccia, alternato alle voci di Roberto Cociancich già Senatore e animatore scout insieme ad Angela Laurenza di Prime Minister, scuola politica per giovani donne.

Oggi le attività proseguono anche con le uscite di scoperta del territorio che ospita la Route. Molti i comuni che ricadono nell’area del Parco Regionale Taburno-Camposauro che hanno aperto le porte delle loro comunità ai giovani partecipanti. L’ultima tavola rotonda, intanto, sarà dedicata ai temi della cura dei beni confiscati e beni comuni insieme a Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, Aldo Policastro, procuratore della Repubblica di Benevento, Francesco Scoppola,presidente nazionale dell’Agesci con Giovanni Russo direttore della Masseria Antonio Esposito Ferraioli di Afragola, il bene confiscato più grande della provincia di Napoli.

La sera sarà il momento della festa e del mandato all’impegno con testimoni privilegiati dal titolo “Sogno o Resa” un momento per rileggere il percorso fatto e rilanciarlo con la video introduzione di Sergio Rizzo alternando musica e parole con Chiara Bonvicini incaricata Nazionale alla Branca RS dell’Agesci, Vincenzo Boni, giovane nuotatore paralimpico campano. Chiederemo Giustizia per Mario Paciolla, insieme ai genitori che sono ancora in attesa della verità sulla morte del giovane operatore ONU morto due anni fa in Colombia.

Ma i veri protagonisti saranno le parole scritte dalle Sentinelle dell’Agorà Regionale, il Parlamentino dell’Agesci Campania dove 22 giovani scout, eletti come rappresentanti dai rover e dalle scolte di tutta la Campania. Questa diventerà la Carta per la Campania di Domani che domenica sarà presentata ai presenti e consegnata nei prossimi mesi alle istituzioni, alle associazioni e alla Chiesa di tutta la nostra regione a partire dai rappresentanti istituzionali della Regione Campania che saranno presenti. Dopo la celebrazione eucaristica officiata da Antonio di Donna, Presidente della Conferenza Episcopale Campana, Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento e Carlo Villano, Vescovo Ausiliare di Pozzuoli e Assistente Ecclesiastico Nazionale della Branca RS dell’Agesci. Poi sarà l’ora di ripartire per “destinazione futuro”, ritornare sui propri territori per continuare a costruire insieme Strade nuove per la Campania di Domani.