Mancato pagamento stipendi, sindacati chiedono l'immediato intervento del Comune

Ancora non accreditate le spettanze ai dipendenti Trotta in servizio a Benevento

mancato pagamento stipendi sindacati chiedono l immediato intervento del comune
Benevento.  

“Oggi 29 settembre ancora non è pervenuta a queste organizzazioni sindacali nessuna notizia in merito all’erogazione dello stipendio ai dipendenti della Società Trotta”. Cgil, Cisl, Uil e Ugl Trasporti tornano ad accendere i riflettori sul mancato pagamento degli stipendi di agosto ai dipendenti dell atrotta bus, ex Amts che per conto del Comune di Benevento effettuano il trasporto pubblico locale e la gestione della maggior parte dei parcheggi a pagamento.

A più riprese i sindacati avevano chiesto spiegazioni all'azienda Trotta e al Comune di Benevento. Dopo otto giorni ancora nessuna risposta da parte dell'Ente che a luglio scorso – ma anche nei mesi precedenti – aveva firmato un accordo affinchè le spettanze ai dipendenti venissero accreditate entro e non oltre il 20 di ogni mese.

“Più volte e in tutte le sedi abbiamo ribadito l’inadempienza e inadeguatezza della Società Trotta, così come spesso, abbiamo dovuto leggere dagli organi di stampa l’azione del Sindaco On. Mastella che grazie al suo imminente intervento ai Dipendenti veniva riconosciuto lo stipendio e di stare tranquilli per il futuro. Purtroppo – tuonano Cgil, Cisl, Uil e Ugl del comparto trasporti -, tranquilli non siamo per niente, anche per le notizie che arrivano dagli altri territori dove la società Trotta esercita il servizio di TPL, soprattutto, siamo fortemente preoccupati per le famiglie dei lavoratori della Società Trotta, visto il momento che attraversiamo.

Chiediamo alle istituzioni di intervenire in modo deciso facendosi carico di questa annosa problematica. Non possiamo accettare atteggiamenti del genere da parte della Società, i lavoratori non possono essere trattati in tale maniera, ogni mese. Desideriamo conoscere il perché di questi continui ritardi.

Invitiamo il Comune di Benevento ad attivare la procedura dei poteri sostitutivi, per salvaguardare la dignità dei Dipendenti costretti a lavorare ogni mese con il dilemma di quando verrà riconosciuto il proprio salario, elemento principale del rapporto di lavoro e diritto imprescindibile dei lavoratori perché indispensabile al proprio sostentamento e quello della propria famiglia.

La mancata erogazione degli emolumenti mensili, diventata ormai sistematica, entro la data contrattualmente prevista non può essere più giustificata, in quanto i lavoratori, garantiscono quotidianamente la propria mansione con senso del dovere, rispetto, responsabilità, impegno e dedizione”.