Prefettura, via libera al progetto "Anziani in sicurezza"

Questa mattina la riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica

prefettura via libera al progetto anziani in sicurezza
Benevento.  

“Anziani in sicurezza”. E' il progetto approvato questa mattina dal comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Carlo Torlontano, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia e del sindaco di Benevento, Clemente Mastella,

Il progetto che ha quali destinatari i cittadini ultrasessantacinquenni residenti nella città di Benevento, è finanziato con le risorse del Fondo Unico di Giustizia del Ministero dell’Interno per un importo di oltre 16 mila euro che saranno utilizzati per attività di formazione ed informazione rivolte ai cittadini anziani al fine di stimolare comportamenti tesi a prevenire tentativi di truffe.

“Due sono le macro attività - viene precisato al termine della riunione - mediante le quali si sviluppa il progetto: una campagna informativa e di divulgazione finalizzata al potenziamento delle conoscenze circa le risorse inerenti ai servizi presenti sul territorio dedicati alle persone anziane e al monitoraggio della popolazione anziana maggiormente esposta al rischio di truffe, attraverso la definizione di una lista di anziani vulnerabili già in carico ai servizi socio sanitari e l’attivazione di una linea telefonica dedicata per segnalazioni e richieste di aiuto e di informazioni”.

Inoltre sono previsti “percorsi di inclusione sociale delle persone anziane che vedono il coinvolgimento dei tre centri sociali per anziani presenti nella città di Benevento, impegnati in compiti di supporto agli anziani, in attività di impegno civico, animazione sociale ed educazione motoria e nell’erogazione di prestazioni di supporto psicologico”.

Il Prefetto Torlontano ha sottolineato “la peculiare valenza del progetto che, attraverso una serie di attività ed interventi, fornisce agli utenti forme individuali di tutela sociale e al contesto urbano uno strumento di prevenzione e di riduzione del fenomeno delle truffe”.