Lavoro, dignità lavoratori e sicurezza, la Cgil parte dal Sannio per Referendum

Via alla campagna elettorale per i quattro referendum. Ricci: toccato dagli interventi, così non va

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Benevento.  

Dopo l'assemblea delle assemblee della Cgil Napoli e Campania con il segretario generale Maurizio Landini, parte da Benevento il percorso delle assemblee provinciali in Campania che danno il via alla campagna elettorale per i quattro referendum sul lavoro proposti dalla CGIL e per quello sulla cittadinanza sui quali si votera` in primavera. L'appuntamento nella sala meeting dell'antica Fabbriche Riunite al viale Principe di Napoli, che ha visto la partecipazione di circa 150 delegati e delegate delle categorie e dei pensionati e delle pensionate delle leghe Spi, di esponenti delle associazioni e dei movimenti studenteschi del Sannio. Dalle vertenze che stanno tenendo con il fiato sospeso centinaia di lavoratori alle storie personali di lavoratrici e lavoratori, alle prese con precarieta`, salari bassi, diritti e tutele negate.

A concludere i lavori il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci: “Un giovane universitario mi ha colpito quando ha affermato che la battaglia referendaria stavolta interessa genitori e figli rispetto alla sicurezza sul lavoro, la precarietà e i diritti della cittadinanza. Un altro lavoratore ha evidenziato come 25 anni di precarietà non riesce a creare una famiglia, a diventare genitore. Non può essere questa la dighità di un lavoratore. L'ultimo intervento di un compagno del settore edile ha rimarcato invece che questo non è un referendum politico. Qui – ha concluso Ricci - vanno salvaguardati lavoro, dignità e vite umane”.

“C'è voglia di dire la propria, di ricostruire questo Paese” ha invece affermato il Segretario provinciale Cgil del Sannio, Luciano Valle che ha poi rimarcato: “Tante le vertenze di aziende che stanno chiudendo non per crisi produttiva ma solo per logiche finanziarie. Abbiamo il dovere di difendere le realtà produttive del Sannio che si reggono sui lavoratori”.