Al via "Scoperte in Vigna Solidale" dedicata ad anziani e persone con disabilità

Nei vigneti di Torrecuso, in provincia di Benevento

al via scoperte in vigna solidale dedicata ad anziani e persone con disabilita
Torrecuso.  

Un’iniziativa dal cuore grande sta per prendere vita a Torrecuso, nel cuore del Sannio beneventano. Si chiama “Scoperte in Vigna Solidale” ed è la nuova proposta promossa da Nico Falanghi e dai suoi Divulgatori Enoturistici, dedicata in modo speciale agli anziani e alle persone diversamente abili. Un'esperienza autentica e inclusiva che nasce dallo spirito conviviale e territoriale di “Scoperte in Vigna”, l’originale format ideato da Geppino Tolino per promuovere la bellezza delle vigne e dei paesaggi torrecusani.

In questa edizione solidale, a rendere unica la giornata saranno gli "Amici di Scoperte in Vigna", un gruppo di appassionati possessori di auto "a cielo aperto" (ne potrà far parte chiunque ne possieda una) che offriranno gratuitamente un tour panoramico a bordo delle loro vetture, accompagnando i partecipanti lungo le interpoderali che attraversano i vigneti più suggestivi del territorio.

Ma l’esperienza non si ferma qui. I partecipanti saranno guidati in una visita alle cantine locali, per toccare con mano il fascino del processo produttivo del vino, e avranno l’opportunità di ammirare la pinacoteca comunale di Torrecuso, l’unica in Italia interamente dedicata al mondo vitivinicolo.

Le visite saranno condotte dai Divulgatori Enoturistici di Nico Falanghi, giovani in formazione appassionati del proprio territorio, pronti a condividere storie, curiosità e tradizioni con entusiasmo e sensibilità.

“Scoperte in Vigna Solidale” è un’occasione speciale per coniugare solidarietà, cultura e promozione del territorio, con l'obiettivo di rendere accessibile a tutti la bellezza del paesaggio sannita e il calore dell'accoglienza torrecusana.

"Scoperte in Vigna Solidale è molto più di un evento: è un gesto concreto di condivisione", spiegano I Divulgatori Enoturistici di Nico Falanghi, promotori del progetto. "Vogliamo che la vigna diventi un luogo aperto, dove ogni calice racconta una storia di accoglienza e rispetto per le persone e per la terra", replicano gli Amici di Scoperte in Vigna.