Femminicidi, Perrelli: serve legge quadro contro la violenza - VIDEO

A Benevento ultima tappa del sentiero antiviolenza della consulta regionale femminile

Percorso di ascolto delle diverse realtà che operano in Campania

Benevento.  

“La protezione e la punizione senza la prevenzione fallisce”. Così Raffaella Ruocco, responsabile della campagna di sensibilizzazione promossa dalla Consulta regionale per la condizione della donna, con il Patrocinio dell'Assessorato alle politiche sociali della Regione Campania e del Consiglio regionale. 

A Palazzo Paolo V presentato il “Sentiero antiviolenza”, percorso che ha coinvolto le cinque province campane. Nel capoluogo sannita si è svolta la quinta e ultima tappa.

Una legge quadro contro la violenza sulle donne

“L'obiettivo – ha spiegato Ilaria Perrelli, presidente della consulta regionale femminile – è ascoltare tutti i soggetti che operano per contrastare la violenza maschile sulle donne, per poi consegnare alla Regione Campania una proposta di piano anti-violenza come esiste anche in altre regioni, come in Emilia Romagna e in Lombardia. Noi come Regione Campania abbiamo fatto misure molti importanti, però manca una legge quadro per portare a sistema e rendere omogeneo l'intervento su tutto il territorio sia sul versante della presa in carico delle donne sia sul versante culturale. Gli ultimi femminicidi giovanili dimostrano che c'è un problema culturale, che è il vero che dobbiamo aggredire”.

Al tavolo dei relatori a Benevento anche gli assessori Antonella Tartaglia Polcini e Carmen Coppola. Ribadito l'impegno a promuovere la sinergia tra le diverse realtà coinvolte e le iniziative messe in campo anche nel capoluogo sannita.

Nel video le interviste a Raffaella Ruocco, responsabile della campagna, Ilaria Perrelli, presidente della consulta regionale della Campania per la condizione della donna, Carmen Coppola