E ora tutta la pressione l'avranno addosso gli altri: la Salernitana che ospita il Foggia domani pomeriggio all'Arechi (14,30), il Catania, che riceve domenica al Massimino la scomoda visita dell'Atalanta Under 23. Il Benevento il suo l'ha fatto con personalità e grande autorità. Nelle orecchie le parole del telecronista Sky che ripete più di una volta: “Che spettacolo!”.
Quando si dice la partita perfetta. Ecco, al Monterisi s'è visto qualcosa di molto vicino alla perfezione. Una gestione senza macchie: tre gol e mezzo nel primo tempo (abbamo grandi dubbi che il gran gol di Tumminello fosse davvero in fuorigioco...), una ripresa giocata con saggezza e senza mai rischiare nulla, segnando persino il quarto gol con Mignani. Nono clean sheet in campionato, quarta vittoria di fila.
La prima frazione di gioco è stata da manuale del calcio: tre gol uno più bello dell'altro. Simonetti al quarto centro nelle ultime tre partite, mandato in gol da un sontuoso assist di Manconi, che poi s'è regalato l'ottava segnatura stagionale (raggiunto Salvemini sul trono più alto dei cannonieri giallorossi) su assist di Lamesta, che a sua volta (in una sorta di catena della solidarietà...) ovviamente s'è preso anche la soddisfazione del sesto gol in campionato (e sono 9 gli assist). Ci sarebbe stato, lo abbiamo detto, anche il bellissimo gol di Tumminello, annullato ingiustamente (il Fvs è impossibilitato a dare immagini migliori), che avrebbe meritato di entrare anche lui nel tabellino dei marcatori.
La strega è straripante, 41 gol segnati, il miglior attacco della serie C, 41 punti e il titolo di “campione d'inverno”. Il girone d'andata si chiude in maniera trionfale, con una prestazione super-lusso su uno dei campi più difficili della categoria. C'è tutto per guardare al futuro con ottimismo e serenità.
