Rifiuti: Benevento fa un passo avanti con l'impianto di multimateriale

Presentata la struttura in contrada Olivola

rifiuti benevento fa un passo avanti con l impianto di multimateriale
Benevento.  

“Una giornata per condividere con gli stakeholder questo impianto: un bel risultato raggiunto grazie alla sinergia tra società partecipata, amministrazione comunale e associazionismo. Credo che l'Asia abbia fatto da traino, da pungolo un po' tutto il sistema che gli grava intorno. È un bel traguardo”.
Particolarmente soddisfatto Donato Madaro, amministratore unico di Asia Benevento, l'azienda per i servizi di igiene ambientale di Benevento.

Questa mattina il focus ‘Da rifiuto a risorsa’ dedicato ad illustrare le potenzialità dell’impianto di selezione di multimateriale, in contrada Olivola, che entrerà in funzione a partire dal mese di gennaio 2026. Il progetto, presentato dal Comune di Benevento e realizzato dall’Asia, è stato finanziato con un contributo a fondo perduto di oltre 3,2 milioni di euro (fondi Pnrr - misura M2C1.1.I1.1 – Linea B), l’unico in Regione Campania, e consentirà di implementare ulteriormente il tasso di recupero e di riciclo dei rifiuti proveniente dalla raccolta differenziata. Al suo interno saranno separate le frazioni di carta e cartone e gli imballaggi misti (plastica e metalli).  La quantità annua autorizzata è di 6mila tonnellate, che sarà incrementata successivamente. Con l’attuale configurazione, la produzione annua stimata è di 3.492 tonnellate.

 

Miglioramento della raccolta, riduzione delle tariffe

“Questo impianto di selezione di multimateriale leggero – ha chiarito Madaro - sarà all'inizio a supporto della città di Benevento con il SAD (Sub ambiti distrettuali) ma poi a regime, con un'ulteriore linea prevista, andremo anche a lavorare il multimateriale dell'intera provincia di Benevento in quanto l'impianto è previsto all'interno del piano d'ambito provinciale.
Questo impianto ottimizzerà la filiera della raccolta differenziata, farà in modo che dei rifiuti che oggi transitano sulla Provincia e oltre i confini della Regione rimangano sul territorio, verrà valorizzato e quindi otterremo dei benefici sia in termini di raccolta differenziata come percentuale, come miglioramento della qualità ma anche una riduzione della tariffa a carico dei cittadini. È un primo passaggio che proseguirà con i finanziamenti ottenuti per la Progettazione Asia con beneficiario il Comune di Benevento che andranno a migliorare il servizio fornito ai cittadini anche con l'applicazione della tariffa puntuale: studiata sul quantitativo effettivamente conferito e non sui metri quadri delle abitazioni dei cittadini”.

Mastella: ora il depuratore, spero di annunciarlo entro un mese

E si è detto particolarmente soddisfatto anche il sindaco, Clemente Mastella “L'Asia sta facendo un lavoro importante per la città, con i servizi in campo e con la gestione dell'azienda che finalmente è in attivo e rappresenta un'azienda stabile anche per i dipendenti. Per quel che riguarda Benevento, invece, quello che pesa e ci penalizza è la mancanza del depuratore. Spero di poter annunciare il via ai lavori al massimo entro un mese”.

“Sanciamo un momento strategico per la gestione dei rifiuti e per l'incremento dell'economia circolare – ribadisce l'assessore all'ambiente del Comune di Benevento, Alessandro Rosa -. Andremo a migliorare la gestione del rifiuto, si avranno notevoli miglioramenti sul territorio anche per abbattere tempi e costi e per quel che riguarda l'impatto occupazionale.
Due sono i turni previsti che impiegheranno complessivamente 20 unità lavorative. Nel dettaglio: 12 operatori per la selezione, 2 gruisti, 2 carrellisti, 2 manutentori elettromeccanici.

Rifiuti: lavorare in modo coordinato

“Oggi è una giornata importante – ha evidenziato il senatore Enzo De Luca, presidente dell’Osservatorio regionale rifiuti Campania –, risultato reso possibile dalla gestione di Donato Madaro e di Clemente Mastella, per la parte che riguarda il Comune. Ora bisogna integrare un’azione di coordinamento, d’accordo con il presidente della Provincia, come avviene per il ciclo delle acque, con tutti i comuni, l’Ato e Confindustria. L’impiantistica è importante, vicino a Chianche c’è anche il biodigestore che è in fase di conclusione. Tutto per creare sviluppo, salvaguardare l’ambiente, fare occupazione per i giovani, e capire che i rifiuti, l’acqua e l’aria sono le vere risorse per il prossimo futuro”.

La strada da percorrere: più impianti in Regione

E indica invece la strada che è ancora necessario percorrere il presidente regionale di Confindustria Emilio De Vizia “Ormai province come questa e quella irpina hanno dati di raccolta differenziata altissime, anche in linea con altre province del nord Italia. Non riusciamo ancora però, in alcuni territori, a chiudere il ciclo dell'impiantistica. Sono ancora troppi i rifiuti che vengono gestiti come risorsa fuori dal nostro territorio. Il 90% della frazione organica va in giro per l'Italia a produrre compost, energia e biometano in altri territori.

Su questo siamo, secondo me, un po' in ritardo perché ancora non si è compreso che questi impianti, soprattutto quelli tecnologicamente più avanzati, funzionano laddove c'è l'abbinamento pubblico-privato. Spesso il pubblico costruisce gli impianti e poi nella fase della gestione nascono mille problemi. L'idea del project, quindi con il pubblico che immagina un impianto, stabilisce una tariffa e costringe un privato a gestirlo per 30 anni a quella tariffa, in alcuni casi, soprattutto in quelli che sono gli impianti più tecnologicamente avanzati, è la soluzione”.

Sono intervenuti: il presidente della Provincia Nino Lombardi, il direttore generale di Utilitalia Annamaria Barrile (in collegamento video), il direttore di Confindustria Benevento Anna Pezza, il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola (in collegamento video),  il direttore generale del ciclo integrato dei rifiuti regionale Antonello Barretta, il direttore generale dell’Arpa Campania Stefano Sorvino, il presidente di Legambiente Campania Mariateresa Imparato, il vicepresidente dell’Ato Rossano Insogna, il rettore dell’Unisannio Gerardo Canfora, Maria Concetta Dragonetto Area rapporti con il Territorio Conai, il dirigente provinciale all’Ambiente Angelo Giordano, l’amministratore unico Samte Domenico Mauro e il responsabile dell’Area Impianti Asia Rosa Francesca.