Aveva tentato il suicidio, non può restare in carcere

Un 23enne di Pannarano, a giudizio per rapina, trasferito in una comunità

Pannarano.  

Le sue condizioni sono state definite incompatibili con il regime carcerario da una perizia psichiatrica disposta dal Tribunale di Nocera Inferiore, dinanzi al quale è in corso il processo a suo carico. Ecco perchè Luigi Meoli, un 23enne di Pannarano, è stato trasferito in una comunità di Eboli che lo aveva peraltro già inserito in un progetto di recupero. La decisione di avvalersi di uno specialista che ne accertasse lo stato di salute era stata adottata dal giudice, su richiesta dell'avvocato Fabio Russo, alla luce del gesto compiuto dal giovane, che aveva tentato di togliersi la vita qualche giorno dopo l'arresto, avvenuto agli inizi di ottobre. Quando i carabinieri lo aveva fermato a Scafati con l'accusa di aver rapinato un'anziana dopo essere scappato dalla residenza (Rems) in provincia di Caserta nella quale si trovava perchè sottoposto ad una misura di sicurezza.

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