Ennesimo suicidio nel Sannio, insegnante si uccide in casa

La donna, una commercialista, trovata senza vita dai familiari. Quinto episodio in meno di un mese

Apice.  

Tragedia nella notte ad apice per una 52enne che si è suicidata nella sua abitazione. L'allarme è scattato quando i familiari si sono accorti del dramma che si era consumato poco prima nella cucina al piano inferiore della casa. Secondo una prima ricostruzione, l'insegnante – era anche commercialista – si sarebbe impiccata con un cavo elettrico fissato ad una maniglia.

Inutili, purtroppo, i soccorsi del 118 e dei carabinieri. Al loro arrivo, per la professionista non c'era più nulla da fare.

Su disposizione del sostituto procuratore Patrizia Filomena Rosa, il medico legale, la dottoressa Monica Fonzo ha effettuato il sopralluogo. Successivamente, la salma della donna, sposata e madre di due figli, è stata trasferita presso l'obitorio dell'ospedale Rummo di Benevento dove il medico legale ha effettuato la visita esterna.

Salgono a cinque i suicidi registrati in meno di un mese nel Sannio. Una lunga scia di decessi che si era aperta il Lunedì in Albis, il 17 aprile scorso quando un uomo si era sparato in un terreno a Foglianise. Nelle stesse ore, una donna si era impiccata all'interno dei ruderi adiacenti al “Quisisana” al quartiere Pacevecchia. Ed ancora, la triste lista comprende anche la morte del 40enne trovato impiccato in un capannone a San Giorgio La Molara e una donna impiccata alla tettoia dell'ingresso di casa a Faicchio. Ora il nuovo dramma che ha investito la comunità di Apice. 

Al.Fa