Dispensario farmaceutico di Iannassi, archiviata l'indagine

Il Gip ha accolto la richiesta della Procura

San Nicola Manfredi.  

Archiviata l'inchiesta sul dispensario farmaceutico di contrada Iannassi a San Nicola Manfredi. Il gip Flavio Cusani, in linea con la richiesta del pm Francesca Saccone, che non aveva ravvisato elementi idonei a sostenere l'accusa in giudizio, ha infatti scritto la parola fine sull'indagine per carenza di prova del dolo.

La vicenda era rimbalzata all'onore delle cronache lo scorso 15 maggio, quando era stato eseguito dai carabinieri del Nas il sequestro preventivo per presunte violazioni di legge inerenti la normativa sull’istituzione di dispensari farmaceutici. Un provvedimento che lo stesso gip, così come chiesto dall'avvocato Camillo Cancellario, aveva il 6 giugno revocato “alla luce dei documenti e delle argomentazioni svolte dalla giurisprudenza amministrativa in merito ai presupposti sostanziali delle autorizzazioni all’apertura di dispensari farmaceutici”.

Abuso d'ufficio, questa l'ipotesi di reato contestata ad Antonio Errico, 51 anni, titolare della sede farmaceutica, Vincenzo De Lauro, 59 anni, responsabile comunale del procedimento,  Angelo Capobianco, 61 anni, Nico Ciampa, 44 anni, Antonello Petrucciano, 51 anni, componenti la Giunta di San Nicola Manfredi che nel 2013 avevano autorizzato l’apertura del dispensario. Un'ipotesi del tutto caduta perchè “l’iter amministrativo seguito risulta scevro di indici sintomatici di un eventuale abuso, venendo meno in radice i presupposti oggettivi e soggettivi del reato contestato in capo agli indagati”.

Esp