Racket viti, dopo 9 mesi Labagnara lascia il carcere

Il Riesame: arresti domiciliari per il 70enne di Guardia Sanframondi

Guardia Sanframondi.  

Dal carcere, dove era entrato oltre nove mesi fa, ai domiciliari. L'ha deciso il Riesame, al quale si era rivolto l'avvocato Antonio Di Santo dopo il no del Tribunale, per Guglielmo Labagnara, 70 anni, di Guardia Sanframondi, una delle cinque persone arrestate nell'agosto dello scorso anno nell'indagine del pm Patrizia Filomena Rosa e dei carabinieri del Nucleo operativo di Cerreto Sannita sul racket delle viti.

Nel mirino degli inquirenti, come si ricorderà, il denaro chiesto per la guardiania ai proprietari dei vigneti, che sarebbero stati costretti a sborsarlo, tra marzo ed ottobre 2015, per evitare il danneggiamento delle coltivazioni tra Guardia Sanframondi e Castelvenere.

Vicende al centro di processi già avviati dinanzi al giudice Polito per quattro imputati e, per uno di loro e Labagnara, accusati di estorsione aggravatta, dinanzi al Tribunale collegiale.

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