Blitz antidroga: un indagato risponde, altri 16 in silenzio

Interrogatori di garanzia per le persone arrestate dalla Mobile

Benevento.  

Un muro di silenzio eretto da sedici indagati - che hanno rilasciato dichiarazioni spontanee e prodotto, attraverso i loro legali, delle memorie – e rotto solo dal diciassettesimo.

Sono le scelte compiute dalle persone comparse oggi dinanzi al gip Federica Colucci, nei carceri di Poggioreale e Secondigliano, dopo essere state arrestate dalla Squadra mobile nell'inchiesta antidroga, diretta dalla Dda, su una presunta associazione per delinque finalizzata all'approvvigionamento ed allo spaccio di cocaina, crack, eroina, marijuana ed hashish.

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Nicola Fallarino, 34 anni; Giuseppe Fallarino, 24 anni; Giuseppe Iele, 34 anni, di Benevento; Matteo Ventura, 23 anni, di Ceppaloni; Cristian Bertozzi, 37 anni; Maurizio Iuliano, 25 anni; Raffaele Iuliano, 28 anni; Alberico D'Auria, 23 anni, di Benevento; Marco Intorcia, 30 anni; Enzo Martinelli, 38 anni; Stanislao Musco, 41 anni; Mauro Fornito, 46 anni; Roberto Ferrara, 46 anni; Pompeo Anzovino, 25 anni; Emanuele Tesauro, 28 anni; Cosimo Sferruzzi, 31 anni, anche loro della città, difesi dagli avvocati Antonio Leone, Gerardo Giorgione, Claudio Fusco, Cipriano Ficedolo, Angelo Leone, Marcello D'Auria, Vincenzo Sguera, Marianna Febbraio, Nino Del Piero e Maurizio Lepore.

Non è invece rimasto a bocca chiusa Aldo Pugliese (avvocato Valeria Verrusio), 26 anni, di Ceppaloni, che ha respinto ogni addebito sul suo conto. La parola passa ora al Riesame, con i ricorsi contro un'ordinanza di custodia cautelare firmata sul presupposto del pericolo, "assolutamente attuale, di reiterazione del reato, e centrata su fatti che vanno dal novembre del 2013 al gennaio 2015.

Nel mirino degli inquirenti l'attività di un gruppo, di cui Nicola Fallarino è considerato il promotore organizzatore- che si sarebbe occupato dell'approvvigionamento della droga tra Villa Literno, Giugliano, Castelvolturno e Napoli, e della sua vendita nel capoluogo sannita. Diciotto i provvedimenti adottati, l'unico non ancora eseguito è quello a carico di Umberto Ianniello, 31 anni, che si trova all'estero.

Esp