Regardi: no elezioni da Consiglio in gran parte ineleggibile

Rinvio elezioni Ordine degli avvocati, interviene il candidato presidente di Rinnovamento

Benevento.  

Un Consiglio dell'Ordine che, “composto per larga parte da Colleghi che si trovano in situazione di ineleggibilità/incandidabilità, si rivela ancora una volta incapace di fronteggiare una situazione che avrebbe potuto, e dovuto, essere gestita diversamente”.

Ne è convinto l'avvocato Vincenzo Regardi, candidato presidente del gruppo Rinnovamento, che commenta la decisione di rinviare a data da destinarsi – come anticipato ieri pomeriggio - l'appuntamento con le urne previsto dal 17 al 19 gennaio.

“Ieri sera – scrive -, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Benevento, composto per larga parte da Colleghi che si trovano in situazione di ineleggibilità/incandidabilità sancita dalla legge 113/2017, da una sentenza delle SS.UU. della Cassazione nonché, da ultimo, da un decreto legge pubblicato in GU proprio ieri, ha, di fatto, annullato le elezioni per il rinnovo del Consiglio che si sarebbero svolte a partire dal 17 gennaio, rinviando le operazioni “a data da destinarsi”.

Lo ha fatto, come si legge nello scarno comunicato destinato alla stampa, “alla luce del decreto legge emanato dal Governo in data 10 gennaio scorso” e per “garantire il regolare svolgimento delle operazioni”. Non possiamo non rilevare che, ancora una volta, il Consiglio dell’Ordine di Benevento si rivela incapace di fronteggiare una situazione che, per quanto riguarda la situazione del nostro Ordine, avrebbe potuto, e dovuto, essere gestita diversamente”.

Secondo Regardi, infatti, “allo stato, essendo peraltro ampiamente decorso il termine per la presentazione, risultano depositate ben 52 candidature, un numero più che sufficiente a garantire non solo la elezione dei 21 consiglieri previsti dalla legge per ordini come il nostro, ma anche il regolare svolgimento delle operazioni elettorali, come richiesto dal DL.

Circostanza, peraltro, esplicitata direttamente dal Governo, per bocca del sottosegretario alla Giustizia Morrone, il quale ha espressamente dichiarato che “gli ordini che già hanno liste dei candidati conformi a quanto statuito dalla sentenza possono procedere alla tornata elettorale nei tempi stabiliti” (Il Sole 24 Ore, 10.01.2019)”.

Invece ieri sera – conclude Regardi -, “il Consiglio dell’Ordine di Benevento, composto per larga parte di “ineleggibili”, e quindi in evidente posizione di conflitto di interesse, si è assunto la grave responsabilità di annullare la tornata elettorale senza alcun motivo valido che giustificasse questa scelta. Questa responsabilità si somma, per gli “ineleggibili”, a quella di aver contribuito consistentemente ad una pesante perdita di prestigio della categoria e a quella di aver rifiutato, nel frattempo, qualsiasi confronto sui veri temi di interesse per l’Avvocatura Sannita ed Arianese. Ne prendiamo atto e valuteremo con rigore la proposizione di tutte le iniziative necessarie a far cessare tale incresciosa situazione. Anche perchè, prima o poi, arriverà la 'data da destinarsi'”.