Piante di canapa sul balcone di casa, assolto

Rito abbreviato per un 35enne di Montesarchio

Benevento.  

Quel giorno, il 21 settembre 2017, i carabinieri della Compagnia di Montesarchio avevano fatto visita alla sua abitazione, rinvenendo sul balcone, tra vasi di fiori e limoni, due piantine di canapa indiana. Due piantine che gli erano costate l'accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti, dalla quale questa mattina è stato assolto per la particolare tenuità del fatto.

L'ha sentenziato il gup Gelsomina Palmieri nel rito abbreviato a carico di Francesco Roviezzo, un 35enne di Montesarchio, tirato in ballo dall'indagine avviata nei suoi confronti dopo il sequestro dei due arbusti. Roviezzo è stato difeso dall'avvocato Francesco Perone.