Aurora, una vita spesa nel sociale e per i bambini

Il paese piomba nuovamente nel dolore. Nel 2008 gli omicidi di una 25enne e di un muratore

Morcone.  

Aurora Marino era la classica persona che quando usciva di casa la mattina riceveva e contraccambiava il saluto di tutti. Tutti la conoscevano a Morcone per il suo impegno nel sociale e per l'attività di assicuratrice. Sposata e divorziata, Aurora era una donna piana di vitalità e di voglia di fare, di aiutare i meno fortunati, in particolare i bambini. Impegnava tutte le sue energie per organizzare campi estivi, manifestazioni, tombolate e tanto tanto altro ancora. Insomma, un vero vulcano di idee la cui vita è stata brutalmente interrotta con un coltello da cucina. Ieri a piazza della Libertà si sono radunate decine di persone. Tutti i suoi collaboratori, amici e tanti parenti con le lacrime agli occhi per ore hanno cercato una spiegazione a quella tragedia improvviso che ha colpito una comunità ripiombata nel dolore dopo sette anni. Era il 27 febbraio del 2008 quando, nella stessa zona di Morcone, una 25enne fu uccisa dalla madre. Una sola coltellata che le trafisse il cuore. Un dramma ancora oggi palpabile nella piccola comunità morconese. Per la cronaca, sempre nel 2008, e sempre a febbraio, nello stesso comune era sto ucciso anche un muratore di Campobasso raggiunto con un colpo di fucile mentre si trovava in auto nelle campagne tra Morcone e Santa Croce. 

La foto, tratta dal sito internet labellamorcone.com, Aurora Marino che presenta lo spettacolo dell'Associazione onlus "Pantera" in occasione del Natale 2013