Documenti non trovati in Comune, Aceto chiama i carabinieri

L'iniziativa del candidato sindaco dopo le affermazioni di un esponente della lista avversaria

Paupisi.  

Hanno presentato una denuncia, contro ignoti, ai carabinieri, che hanno avviato le indagini per stabilire dove siano finiti quei documenti. Li ha richiesti stamattina, negli uffici del Comune di Paupisi, l'ex sindaco (dal 2000 al 2014) Angelo Aceto, nuovamente in corsa alle prossime elezioni per la carica di primo cittadino.

Il motivo? Le parole spese ieri sera in un comizio da uno dei candidati consiglieri nella formazione guidata dal sindaco uscente Antonio Coletta, che, oltre ad invitare, legittimamente, i cittadini a non rivotare Aceto, ha anche accennato al caso di un'abitazione privata che godrebbe di una fornitura elettrica pagata dal Comune.

Una situazione risalente nel tempo, all'epoca di Aceto, che ha dunque deciso di verificare la fondatezza di quelle affermazioni attraverso la consultazione in Comune della relativa documentazione, che non sarebbe però stata trovata. Una circostanza che ha indotto Aceto, assistito dall'avvocato Monica Del Grosso, a chiedere l'intervento dei carabinieri e a sporgere denuncia.