"Estorsione ad anziano", libera la 63enne. "Insieme dal 2008"

La decisione del Gip per la donna di Grottaminarda arrestata a San Giorgio del Sannio

Benevento.  

Rimessa in libertà dal gip Loredana Camerlengo la 63enne di Grottaminarda arrestata dai carabinieri della Stazione di San Giorgio del Sannio con l'accusa di estorsione ai danni di un 81enne sangiorgese. La decisione è arrivata al termine dell'udienza di convalida, nel corso della quale l'indagata, assistita dall'avvocato Vincenzo Forgione, ha offerto la sua ricostruzione della vicenda per la quale era finita ai domiciliari, del tutto opposta a quella definita dagli inquirenti sulla scorta della denuncia dell'anziano.

Ha escluso di aver preteso dall'uomo, minacciandolo, 70mila euro e la proprietà di un appartamento. “Dovevamo andare a vivere insieme, lui è stato il mio compagno dal 2008 fino a qualche mese fa”- ha sostenuto-, quando il pensionato aveva deciso di allontanarla. Una scelta che non aveva accettato, della quale aveva chiesto il motivo all'uomo, che, a quel punto, non sapendo come liberarsi di lei – questa la sua versione – si sarebbe inventato la storia del ricatto.

Come si ricorderà, l'arresto era scattato venerdì scorso, quando la 63enne, decisa a capire, a suo dire, perchè lui avesse troncato la relazione e ne avesse avviato un'altra, si era presentata sotto l'abitazione dell'81enne, che, sceso in strada, le avrebbe infilato nella borsa una busta con un migliaio di euro in banconote segnate dai carabinieri, ai quali, nel frattempo, si era rivolto. Soldi, ha affermato la donna, che le sarebbero stati dati come contributo alle spese che avrebbe dovuto sostenere per il funerale della sorella. “Comincia a prendere questi”, avrebbe detto alla 63enne, un attimo prima che venisse bloccata.