Concorsi, respinto ricorso di un maresciallo della Finanza

La decisione del Riesame

concorsi respinto ricorso di un maresciallo della finanza
Benevento.  

Respinto dal Riesame il ricorso contro l'ordinanza di custodia cautelare a carico di Antonio Laverde (avvocato Mauro Iodice), 44 anni, originario di Benevento ma residente a Fonte Nuova, in provincia di Roma, maresciallo della Finanza in servizio al Comando generale, finito agli arresti domiciliari nell'inchiesta del sostituto procuratore Francesco Sansobrino e della guardia di finanza sui concorsi per le forze dell'ordine.

Come più volte anticipato, domani il Tribunale della libertà si occuperà invece delle posizioni di Antonio De Matteo (avvocato Antonio Leone), 68 anni, di Benevento, funzionario dei vigili del fuoco, in pensione, in carcere dal 12 giugno, ed Eduardo Zolli (avvocato Sergio Rando), 66 anni, indicato come intermediario, all'obbligo di dimora ad Apollosa.

Lunedì sarà la volta di Giuseppe Sparaneo (avvocato Gerardo Giorgione), 51 anni, di Benevento, funzionario in servizio dei vigili del fuoco, e del viceprefetto Claudio Balletta (avvocato Bruno Naso), 65 anni, di Roma, dirigente del Ministero dell'Interno presso il Dipartimento dei vigili del fuoco, anche loro in carcere.

Nessun ricorso, invece, per Vito Russo (avvocati Francesca Golia e Salvatore Di Sarno), 40 anni, di Benevento, carabiniere in forza a Roma, anch'egli ai domiciliari. Mentre non è ancora stata fissata l'udienza, trattandosi di misure interdittive, per Alessandro Filippo Lupo (avvocato Gabriele Vescio), 56 anni, di Treviso e Gianluca Galliano (avvocato Stefano Travaglione), 45 anni, nato a Benevento, residente ad Ardea, sospesi per 12 mesi dall'esercizio delle funzioni, rispettivamente, di vigile del fuoco ed agente di polizia.