Restare tranquillo, ed evitare ulteriori problemi, evidentemente non gli riesce. A distanza di oltre un mese e mezzo, Tino De Nitto (avvocato Stefano Melisi), 49 anni, di Bonea, è stato infatti nuovamente arrestato. A giugno aveva preso di mira un'impiegata del Comune e una dipendente delle Poste, stavolta, invece, se l'è presa con Don Alfonso, parroco a Bonea dopo una esperienza a Cervinara.
Tutto è accaduto nella tarda serata di ieri quando – secondo una prima ricostruzione – il 49enne avrebbe aggredito il sacerdote, facendo altrettanto anche con i carabinieri della Compagnia di Montesarchio, nel frattempo intervenuti. Dichiarato in arresto, De Nitto è stato sottoposto ai domiciliari su disposizione del sostituto procuratore Maria Colucci.
Come si ricorderà, in occasione del primo fermo il 49enne aveva sostenuto dinanzi al gip Vincenzo Landolfi, che poi lo aveva rimesso in libertà con l'obbligo di firma, di essersi arrabbiato perchè in un caso non gli avrebbero dato i documenti relativi al contratto di lavoro, e, nell'altro, perchè gli sarebbe stato negato l'estratto conto.
AGGIORNAMENTO ORE 20.30
Ha violato i domiciliari e per questo è stato arrestato e condotto in carcere. E' la nuova misura per Tino De Nitto, fermato nel tardo pomeriggio.
