Dehors, no della Cassazione al ricorso della Procura

Era stato presentato contro il dissequestro deciso a maggio dal Riesame

dehors no della cassazione al ricorso della procura
Benevento.  

No della Cassazione, che l'ha dichiarato inammissibile, al ricorso presentato dal sostituto procuratore Assunta Tillo contro la decisione con la quale il Riesame, a fine maggio, aveva annullato il sequestro dei dehors di sette tra locali e bar tra il Corso Garibaldi e via Perasso, ai quali erano stati apposti i sigilli lo scorso 5 maggio, mentre erano chiusi da due mesi per l'emergenza sanitaria.

Si tratta di 'Bar Caffè Le Trou' ( avvocati Marcello D'Auria e Mario Verrusio), 'Bar Massimo' (avvocato Sergio Rando), 'Baker Caffè' (avvocato Antonio Leone), 'Bar Chiostro' (avvocato Gianmarco Bosco), 'Pizzeria Romana' (avvocato Alberto Mignone), 'Caffè del Corso' (avvocato Nazzareno Lanni) 'Bar La buca' (avvocato Raffaele Tibaldi).

Il provvedimento 'cassato' dal Riesame era stato adottato, come si ricorderà, dal gip Vincenzo Landolfi sul presupposto della necessità di un'autorizzazione della Soprintendenza perchè anche il suolo pubblico nel centro storico costituisce un bene culturale. Di parere diverso il Tribunale, al quale le difese avevano offerto i loro argomenti, facendo notare come il 'Decreto rilancio' avesse stabilito che fino al 31 ottobre la posa in opera di strutture amovibili non è subordinata alle autorizzazioni (per beni culturali, paesaggistica).