Polizia, annullate (con rinvio) le accuse di riciclaggio e autoriciclaggio

Decisione della Cassazione: atti di nuovo al Riesame per Salvatore, 57 anni, arrestato a febbraio

polizia annullate con rinvio le accuse di riciclaggio e autoriciclaggio
Benevento.  

Annullati dalla Cassazione, che ha trasmesso gli atti al Riesame, perchè si pronunci nuovamente, gli addebiti di riciclaggio ed autoriciclaggio contestati nell'ordinanza di custodia cautelare con la quale lo scorso 1 febbraio è finito in carcere, e sono stati sequestrati i locali, Salvatore Polizia (avvocato Vincenzo Sguera), 57 anni, di Benevento, già noto alle forze dell'ordine. Si tratta di una delle sei persone coinvolte nell'indagine del sostituto procuratore Maria Gabriella Di Lauro, della Squadra mobile e della guardia di finanza.

Come più volte ricordato, gli inquirenti sono convinti che Polizia avrebbe impiegato e trasferito in una serie di attività commerciali i proventi derivanti da alcuni reati, attribuendo fittiziamente la gestione e la titolarità a familiari e non solo. Da qui anche l'imputazione di intestazione fittizia di beni, prospettata in concorso con gli altri cinque: Dora Guerra, 55 anni, Gianmarco Salvatore Polizia, 24 anni, ex moglie e figlio di Salvatore – sono difesi dall'avvocato Viviana Olivieri – , Gerardo Polizia (avvocato Luigi Giuliano), 39 anni, nipote dello stesso Salvatore, Francesco Signoriello (avvocato Fabio Russo), 47 anni, di Sant'Angelo a Cupolo, Carmine Palmino D'Andrea (avvocato Angelo Leone), 58 anni, di Pesco Sannita, ai quali è contestato il concorso in intestazione fittizia dei beni.

Per tutti è stato proposto il rinvio a giudizio, il 29 giugno l'udienza preliminare dinanzi al gup Vincenzo Landolfi, quando sarà formalizzata la richiesta di rito abbreviato avanzata da D'Andrea.