Fucile a canne mozze e pistola, arrestati: uno finisce in ospedale

Operazione della Squadra Mobile a Benevento: fermati un 34enne e un 41enne

fucile a canne mozze e pistola arrestati uno finisce in ospedale
Benevento.  

Li hanno arrestati per porto e detenzione illecita di armi e munizioni. È l'ipotesi di reato contestata a Marco Intorcia, 34 anni, e Paolo Ciotti, 41 anni, entrambi di Benevento, già noti alle forze dell'ordine, fermati nella tarda serata dalla Squadra Mobile.

Secondo una prima ricostruzione, dopo aver ricevuto una segnalazione, gli agenti del vicequestore Flavio Tranquillo sono entrati in azione nella zona tra via Colonnette e via Napoli, dove hanno provato a bloccare una Samrt a bordo della quale viaggiavano i due uomini. Che, per tutta risposta, hanno cercato di squagliarsela. Ne è nato un inseguimento che si è concluso poco dopo, quando i due indagati hanno abbandonato l'auto e le armi, scappando a piedi.

Un tentativo nel corso del quale Intorcia è rimasto ferito, al punto che è stato necessario trasportarlo in ospedale, dove si trova. È invece in carcere Ciotti.

Grazie anche alla collaborazione dei vigili del fuoco, che hanno utilizzato le fotoelettriche per illuminare la zona, sono stati recuperati un fucile a canne mozze calibro 12 con cinque – sei cartucce e una pistola 7.65 con un colpo in canna. Resta da capire a cosa dovessero servire, tra le ipotesi quella di un possibile raid.

Intorcia e Ciotti sono difesi dall'avvocato Gerardo Giorgione.