Sono ancora in corso, ma in fase di ultimazione sempre se la pressione del metano continua a scendere, le operazioni di messa in sicurezza dell'area dove da ieri pomeriggio (LEGGI ALTRO ARTICOLO) sono al lavoro numerosi vigili del fuoco dopo che durante la perforazione di un pozzo artesiano, la trivella ha 'toccato' una sacca di gas naturale a decine di metri sotto la superficie del terreno.

Il violento getto di gas metano misto ad acqua e detriti per ore si è alzato dal terreno richiamando sul posto gli specialisti dei vigili del fuoco che per tutta la notte e la mattinata hanno tenuto sotto stretta osservazione il foro e la pressione del metano che per fortuna con il passare del tempo si sta esaurendo.

Calata infatti la pressione di fuoriuscita ora bisogna attendere il completo esaurimento del gas contenuto nella sacca in profondità.