La minaccia, inserisce localizzatore nel peluche per vedere dove va

Montesarchio. Divieto avvicinamento e braccialetto per un uomo indagato per minaccia grave a moglie

la minaccia inserisce localizzatore nel peluche per vedere dove va
Montesarchio.  

Allontanato dalla casa, familiare, non può avvicinare la pare offesa. E' la misura, corredata di braccialetto elettronico, applicata dal gip Salvatore Perrotta per un ultratrentenne di Montesarchio, indagato di minaccia grave nei confronti della moglie. L'indagine del pm Licia Fabrizi e dei carabinieri è partita dopo la querela della, che dopo essere andata via , è stata accolta da un Centro antiviolenza.

Nel mirino degli inquirenti le condotte dell'uomo, che in più occasioni aveva perso il controllo durante alcune discussioni relative al rapporto, forse a motivi di gelosia.

“Ti ammazzo, ti sparo”, “ti taglio la testa davanti ai carabinieri e ci gioco a pallone”, “ti faccio impiccare ..mi metto sotto le telecamere”, le avrebbe urlato e scritto in messaggi vocali e di testo, e durante una serie di telefonate..

Ora te lo dico ora e non te lo dico più….. io ti uccido a te e tutta la famiglia tua….. e poi ti faccio vedere! va bene? tu vuoi mettere alla prova la pazienza mia ? e ora ti faccio vedere la pazienza mia fin dove arriva”, avrebbe continuato. Lei aveva lasciato l'abitazione, scoprendo poi che era stato all’interno di un peluche regalato alle bambine un dispositivo di tracciamento per localizzare la sua posizione.

L'indagato è difeso dall'avvocato Claudio Barbato.