Era stato condannato per falso ad 8 mesi, pena sospesa, ma la Corte di appello lo ha assolto perchè il fatto non sussiste. E' la sentenza per il dottore Michele D'Antonio, di Bucciano, al quale l'imputazione era stata contestata perchè avrebbe attestato- falsamente, a detta della Procura - condizioni di salute in una certificazione medica prodotta all’autorità giudiziaria, condizioni di salute poi smentite dalla successiva visita fiscale.
Da qui la condanna decisa dal giudice Perrotta, completamente ribaltata in secondo grado, con l'assoluzione del professionista, difeso dagli avvocati Giacomo Buonanno e Danilo Di Cecco.
