Ha scritto alla direzione sanitaria del San Pio per esprimere tutta la sua preoccupazione. Lui e Francesco, è un 76enne di Buonalbergo, paziente della Terapia anticoagulante orale praticata presso la struttura ospedaliera. “Ho ricevuto informalmente comunicazione dal personale medico – recita la lettera- della prossima chiusura della Tao a partire dal 1 agosto 2025”.
Un provvedimento che “comporterebbe la sola comunicazione del risultato delle analisi senza la prescrizione della terapia salvavita”. Una “privazione – spiega il pensionato – che farebbe ricadere sugli stessi pazienti la ricerca del medico prescrittore, il quale dovrebbe essere necessariamente uno specialista, con insostenibile dispendio economico ricadente su soggetti pensionati e sotto i limiti di reddito”.
Nessuna risposta, al momento, precisa il 76enne, dal San Pio,a differenza di quanto accaduto con il sindaco Mastella, che avendo ricevuto la stessa missiva, avrebbe promesso il suo interessamento personale per la soluzione di un problema che potrebbe anche determinare una protesta dei pazienti della Tao.
