Quel Rolex da 8mila euro offerto al direttore generale Asl che l'aveva rifiutato

Benevento. Dda, tra episodi anche presunta istigazione a corruzione di Volpe, estraneo a inchiesta

quel rolex da 8mila euro offerto al direttore generale asl che l aveva rifiutato
Benevento.  

Tra gli episodi ripercorsi nelle 134 pagine dell'ordinanza firmata dal gip Nicola Marrone nell'indagine della Dda su alcuni appalti pubblci tra le province di Caserta e Napoli - vedi altro servizio - figura anche quello, non contestato sul versante cautelare, che riguarda uno degli indagati finiti in carcere: Giuseppe Rea, 43 anni, un imprenditore di Caserta. L'ipotesi di reato a suo carico è quella di istigazione alla corruzione dell'allora direttore generale dell'Asl Gennaro Volpe, non coinvolto nell'inchiesta.

Siamo nel maggio 2023: secondo gli inquirenti, dopo aver raggiunto Benevento con la sua Jeep Renegade, Rea sarebbe entrato negli uffici, filmato dai carabinieri, ed avrebbe offerto a Volpe un orologio Rolex del valore di 8mila euro come presunto “prezzo” dell'affidamento in suo favore di due servizi aggiuntivi di trattamento di disinfestazione adulticida dei locali dell'Asl. Un'offerta che il manager non aveva accettato, facendo restituire dalla sua segretaria a Rea, il giorno dopo, il regalo.

Un comportamento che, in base al contenuto di alcune intercettazioni in un'auto, aveva fatto arrabbiare non poco Rea, che aveva riservato espressioni davvero poco gentili nei confronti del direttore dell'Asl.