L'affascinante enigma della Mattonella di Caravaggio

Oggi alle 18.30, la presentazione del libro in biblioteca provinciale

Benevento.  

Duemilaottocentododici mattonelle, tutte uguali, tranne una. Un unico pezzo con la croce ottagonale di San Giovanni, simbolo dei Cavalieri di Malta, fra le migliaia con la rosa dei venti che ricoprono il pavimento del Chiostro maiolicato dell'Oratorio dei Girolamini a Napoli”. 
E' lì che si nasconde “La mattonella di Caravaggio”, titolo del libro di Dino Falconio che, questo pomeriggio alle 18.30, sarà presentato a Benevento in Biblioteca Provinciale per la seconda edizione della rassegna “Santa Sofia in Santa Sofia”, promossa dall’Accademia di Santa Sofia di Benevento, con la direzione artistica di Marcella Parziale.

Un affascinante enigma culturale in un volume avvincente. “La vecchia Titina – proseguono le note dalla quarta di copertina -, con le mani deformate dall'artrosi, pulisce tutti i giorni quel prezioso pavimento e solo lei conosce l'enigma di quell'unica piastrella diversa. Il messaggio e il suo destinatario. Da due secoli la sua famiglia se lo tramanda e per la donna senza figli è giunto il momento di passare il testimone a qualcun altro. Una vicenda che deve rimanere segreta si interseca con la vita di Michelangelo Merisi, detto Caravaggio”.


Col passo del romanziere, Dino Falconio ricostruisce la vicenda umana e artistica del celebre pittore lombardo come il chiaroscuro vivente dei suoi quadri: pio ed eretico, violento e sensibile, gaudente e penitente, omosessuale e donnaiolo, maschio e femmina, folle e savio, coraggioso e spaventato. Le luci si insinuano tra le ombre, come nei capolavori che hanno consacrato Caravaggio all'eternità. 
L’incontro sarà presentato da Aldo Trione, con letture affidate all’attore Pier Paolo Palma.