Nati liquidi, l'ultima lezione di Bauman

Il 9 dicembre la presentazione del libro a Benevento

Benevento.  

Sarà presentato a Benevento (lunedì 9 dicembre alle ore 17 al Presidente Hotel) l’ultimo libro scritto da Zygumunt Bauman con Thomas Leoncini, “Nati Liquidi”. La proposta è dell'associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia” e sarà presente lo scrittore Thomas Leoncini.
In questa sua ultima opera, lo studioso Zygmunt Bauman, che ha spiegato la postmodernità attraverso l'illuminante immagine di una «società liquida», affronta per la prima volta - in uno scambio con il giovane scrittore Thomas Leoncini - il mondo delle generazioni nate dopo i primi anni 80, quelle che a una società liquida appartengono da nativi. E, come sempre, Bauman coglie la realtà nella sua dimensione più vera e profonda, analizzandone i fenomeni considerati più effimeri. La trasformazione del corpo, i tatuaggi, la chirurgia estetica, gli hipsters, le dinamiche dell'aggressività (e in particolare il bullismo), il web, le trasformazioni sessuali e amorose. L'ultima lezione di un'icona della cultura, capace di parlare a tutti con un linguaggio comprensibile e mai riduttivo.

Zygmunt Bauman (1925-2017), sociologo e filosofo polacco di origini ebraiche, considerato il teorico della postmodernità, ha scritto moltissimi libri nei quali si è occupato di temi rilevanti per la società e la cultura contemporanee. Tra i più noti e recenti: Vita liquida, Consumo, dunque sono, L'arte della vita, Retrotopia, tutti pubblicati da Laterza.

Thomas Leoncini è nato nel 1985 a La Spezia. Giornalista e scrittore, ha lavorato fino all'ultimo con Zygmunt Bauman a questa pubblicazione, uscita postuma e poi tradotta in 12 lingue. È anche co-autore del libro di papa Francesco “Dio è giovane” (Piemme, 2018), pubblicato in tutto il mondo.

Dopo i saluti istituzionali l'incontro sarà coordinato dalla professoressa Carmela D’Aronzo (Presidente Associazione culturale filosofica “ Stregati da Sophia”), perfomance musicale a cura del Conservatorio Statale di Musica “ Nicola Sala”.