Grande attesa per il ritorno di Sir Pappano nel Sannio

"L'evento già sold out, aperta al pubblico la prova generale"

grande attesa per il ritorno di sir pappano nel sannio
Benevento.  

La grande musica arriva a Benevento. Domenica 12 gennaio Sir Antonio Pappano dirige l’Orchestra Filarmonica di Benevento presso il Teatro Massimo. Appuntamento alle 19 per un evento voluto e sostenuto dalla Regione Campania, curato dalla Scabec, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Benevento insieme l’Arcidiocesi.

"Dato il grande successo ottenuto dall’evento già sold out da una settimana - comunica gli organizzatori - l’organizzazione ha aperto al pubblico la prova generale delle ore 11 presso lo stesso teatro per dare la possibilità a quante più persone possibili di assistere al concerto. A Benevento, Sir Pappano dirigerà l’Ofb in un programma raffinato e di grande fascino: il Prélude à l'après-midi d'un faune, di C. A. Debussy e la suite Shéhérazade, op. 35 di N. A. Rimskij-Korsakov. I due brani, capisaldi della letteratura sinfonica di fine ottocento rappresentano lo spirito del tempo di culture apparentemente lontane: francese e russa, fortemente caratterizzate dal differente uso dei timbri e dei pesi orchestrali, ma che trovano il loro punto di incontro nel visionario approccio degli autori a materiale extra-musicale di stampo mitologico e bucolico per Debussy ed esotico e favolistico per Korsakov. Questo grande concerto rappresenta un ulteriore tassello che si aggiunge a un più ampio progetto di valorizzazione che la Regione ha messo in atto anche con la collaborazione di Confindustria Benevento, per creare occasioni di sviluppo del turismo culturale dell’area sannita. Già nel corso del 2019 la Regione Campania, attraverso la Scabec, ha realizzato infatti una serie di appuntamenti musicali con la rassegna Lirica a Benevento presso il Teatro Romano –  riportando l’opera al sito archeologico dopo 40 anni – percorsi culturali di trekking urbano e di visite notturne per scoprire i tanti tesori d’arte, architettura e archeologia che Benevento e i suoi dintorni custodiscono".