Limatola, l'appello agli elettori di Antonio Amorosi

Candidato al consiglio comunale di Limatola

Dichiarazione di Antonio Amorosi, candidato al consiglio comunale di Limatola nella lista n.1 con Parisi sindaco...

Limatola.  

“E’ questa la mia prima esperienza in politica e, posso già dire che è bellissimo poter condividere con i cittadini le tante e variegate proposte per rilanciare la nostra Limatola.

Siamo tutti d’accordo quando elenchiamo le cose negative che purtroppo esistono in paese, concordiamo anche quando dobbiamo elencare i conosciutissimi responsabili politici del disastro strutturale, economico e sociale di Limatola, ma poi bisogna pure impegnarsi e proporre delle valide soluzioni alternative. Ed a volte su questo punto si verificano divisioni.

Anche per superare tutto ciò, ho sentito l’esigenza di candidarmi al consiglio comunale. Vorrei contribuire politicamente a rendere migliore Limatola. Ciò è possibile, a mio parere, servono però idee semplici e facilmente applicabili. Dobbiamo lottare per allentare la morsa della burocrazia e contrastare l'inefficienza della pubblica amministrazione.

Sono un imprenditore legato al territorio, i dipendenti della mia azienda sono di Limatola, io stesso, dopo il diploma, ho iniziato a lavorare in una piccola azienda del  luogo e poi, dopo aver maturato la necessaria esperienza sono diventato imprenditore. Ecco allora il modello che bisogna, a mio parere, applicare anche nel nostro paese ed in campania. Occorre far crescere le aziende legate al territorio, le uniche capaci di garantire lavoro e sviluppo. Aggiungerei anche che sono le uniche che nonostante la crisi continuano a produrre ed a “tenere aperti i cancelli”, mentre quelle cresciute con i finanziamenti dello Stato sono miseramente fallite o trasferite all'estero.

Sono pronto ad agire con la necessaria concretezza e competenza nel consiglio comunale che sarà eletto dopo la vittoria della lista n° 1, mi impegnerò per incentivare l’imprenditoria giovanile. Perché il futuro appartiene ai giovani. E non è una frase fatta, ma la bandiera che guiderà il mio impegno politico.

Redazione Bn