Mastella: "Senza il mio nuovo Udeur centrodestra spacciato"

"I 5Stelle da un lato e il partito democratico bloccherebbero tutto, non è questione di collegi"

Benevento.  

"Io non mi concentrerei sui collegi elettorali. Lo spezzatiuno territoriale della provincia di Benevento c'è sempre stato. Ora che l'influenza venga determinbata da Avellino, Salerno o Caserta conta poco o nulla. Il Sannio sconta sottodimensionamenti di popolazione che in qualche modo9 vanno bilanciati".
Clemente Mastella liquida così le polemiche di questi giorni sulla composizione dei collegi di Camera e Senato nella loro declinazione uninominale e plurinominale. Epifenomeni politici. Quello che non sarà un avvenimento collaterale ma, al contrario, uno dei principali perni della prossima tornata elettorale, sempre a detta dell'ex ministro della Giustizia, sarà il suo nuovo Udeur.
La data della presentazione ufficiale del partito "che si è dissolto ad effetto delle inchieste giudiziarie ma che raccoglieva un milione di voti in Campania" è stato fissatro per il 16 dicembre prossimo, a Napoli. 
"Senza di noi", ha commentato il sindaco di Benevento riguardo alla riorganizzazione del suo Udeur, "nessun centro destra sarà possibile. In Campania non c'è la Lega a portare un contributo elettorale del 15, 16 per cento. A Napoli c'è la leadership dei 5Stelle con Di Maio. E' la sua terra. Dall'altra parte c'è il Partito democratico e più in generale un centrosinistra sufficientemente combattivi. Il centro destra avrà bisogno di noi e dei voti dell'Udeur per vincere, altrimenti non ci saranno possibilità di ottenere seggi in nessun collegio uninominale e questo lo sanno bene tutti".