"Treno storico. Iniziativa pregevole ma folkloristica"

Sguera (FI): Perchè impiegare fondi regionali così. Tratta Benevento - Napoli sempre problematica

Benevento.  

Domani in città arriverà il treno a vapore con a bordo il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, il presidente del consiglio Regionale, Rosetta D'Amelio ed altri ospiti che arriveranno da Napoli attraverso i vecchi percorsi ferroviari. Un'iniziativa, spiega Vincenzo Sguera (Fi), coordinatore cittadino di Forza Italia “finanziata della regione Campania con circa 20 milioni di euro. Non posso esimermi – scrive l'esponente di Forza Italia - dal rilevare che tale iniziativa, pur pregevole, risulta essere prettamente folkloristica, considerati che, a tutt’oggi, continuano ad insistere gravi problemi riguardanti la linea ferroviaria che collega Benevento a Napoli. Proprio venerdì scorso, infatti, si è verificato un vero e proprio 'disastro' che ha visto coinvolto il convoglio ferroviario costretto all’arresto nei pressi di Cancello per oltre due ore a causa di un guasto. Inutile aggiungere che per consentire agli utenti di raggiungere la loro meta vi è stato bisogno di un altro convoglio ferroviario che trasportasse quello fuori uso. Ed allora mi chiedo: ma una buona amministrazione non è forse quella in grado di garantire servizi soddisfacenti ai contribuenti? Che senso ha impiegare fondi regionali per un’iniziativa che - per quanto meritevole - appare, di fatto, assolutamente residuale rispetto alla risoluzione di problematiche decisamente più importanti? Il governatore della Campania e le istituzioni regionali dovrebbero tutelare in primis i diritti dei molti viaggiatori, assicurando loro un servizio fondamentale senza se e senza ma, destinando all’uopo i fondi necessari e, direi, indispensabili. Anziché dunque plaudere sic et simpliciter all’iniziativa – conclude l'avvocato Sguera -, sarebbe opportuno manifestare per rappresentare, ancora una volta, il disagio al quale quotidianamente centinaia di lavoratori e studenti vengono irrimediabilmente sottoposti”.