Provinciali: Di Maria si presenta "Punto sulla qualità"

Mastella: "Serve una difesa del territorio che va al di là dei partiti"

Benevento.  

Concretezza, condivisione e coinvolgimento. Parte da una rivisitazione delle tre c, regola del caffè perfetto in terra partenopea, l'avventura di Antonio Di Maria alla conquista della Rocca dei Rettori. Il sindaco di Santacroce del Sannio ha presentato oggi la sua lista all'Hotel President: c'erano il sindaco di Benevento Clemente Mastella, la senatrice Sandra Lonardo, il sindaco di Colle Sannita Giorgio Carlo Nista e l'ex assessore Russi.
Di Maria è partito dal ringraziamento di chi ha sostenuto la sua candidatura, i sindaci, ovviamente, Luigi Barone, assente ma come ha chiarito Di Maria “nostro sostenitore”, e poi grandi i ringraziamenti per Mastella e per sua moglie Sandra.


Il sindaco di Santacroce, favorito attualmente nella corsa alla Rocca, ha poi spiegato ciò che intende mettere in pratica qualora il favore del pronostico venisse confermato: “Deve esserci forte condivisione, come ho già sperimentato nel mio comune e in Comunità Montana, l'unica che non ha arretrati coi forestali”.
Condivisione dunque per mettere da parte il modello Ricci, giudicato evidentemente sbagliato: “La Provincia sta attraversando una grossa crisi ed ha grossi problemi. Certo non condivido una legge che fa votare solo noi amministratori, ma intanto c'è e su questa lavoriamo. Abbiamo un grosso problema di viabilità, di dissesto idrogeologico, di collegamenti inesistenti e viviamo lontani da tutto, anche la sanità è in crisi e questo pone le nostre zone a rischio spopolamento”. Tra i problemi citato anche l'eolico. 


E per ripartire? Puntare sulla bellezza del Sannio: “Il territorio è il nostro tesoro e da qui dobbiamo ripartire, dobbiamo migliorare perseguendo la qualità su tutto. Se sarò presidente della Comunità montana (sbaglia, con un lapsus che suscita l'applauso dei presenti ndr)invertiremo questo trend. E lo invertiremo rappresentando tutti, perché tutte le nostre aree devono essere rappresentate. Non possiamo fare come chi si ricorda di noi solo quando si vota (/il riferimento è a De Luca, più volte citato da Damiano ndr), mi complimento ad esempio con i sindaci delle Città del Vino, un riconoscimento che però deve coinvolgere anche la Provincia, la nuova Provincia per collaborare”.
Mastella invece ha spiegato che oggi è imprescindibile una difesa della Provincia e del territorio che prescinda dai partiti: “La mia opinione, cosa non colta dagli altri se non da Ricci nell'ultimo periodo, è che non bisogna più nasconderci dietro bandiere che non hanno più molto senso. Bisogna invece lavorare per la difesa della Provincia di Benevento, nessuno parla più di zone interne, è scomparso il discorso sul mezzogiorno figuriamoci sulla provincia di Benefvento. Trovare una solidarietà da questo punto di vista è importante, al di là dello schieramento. Ci auguriamo di farcela con Di Maria, è un sindaco che ha espresso qualità costanti nella sua area. Mi fa piacere anche il recupero umano di molti di noi, eravamo andati un po' in diaspora, è stata un'occasione per ritrovarci con tanti amici”.

Cristiano Vella