Pannarano: D'Alessio punta al bis

Il sindaco si ripresenta dopo 5 anni e punta allo sviluppo: "Niente tasse per chi investe qui"

Pannarano.  

Pronto per richiedere la fiducia agli elettori il sindaco uscente di Pannarano, Fabio D'Alessio. Pronto a ripresentarsi con una squadra molto vicina per composizione a quella che l'ha sostenuto cinque anni fa e l'ha accompagnato finora “Ma ci sarà qualche miglioramento, anche se è difficile migliorare una squadra già forte”, dice D'Alessio.
Negli ultimi cinque anni l'amministrazione pannaranese si è dovuta confrontare, come in molti altri comuni piccoli delle aree interne con una situazione di magra dal punto di vista economico e con la scelta di quale via intraprendere per la crescita della comunità : “Abbiamo cercato – spiega il sindaco – di dare equilibrio al Comune, cercando di evitare attività e opere dispendiose, accendendo finanziamenti e andando a creare debiti e poi a incidere sul bilancio. Per questo abbiamo puntato a valorizzare e migliorare ciò che abbiamo: il ripristino del territorio sanando il dissesto con un progetto da 12 milioni; la viabilità, con la strada che da Pannarano porta a Montevergine, poi la riqualificazione di alcuni punti del centro storico, della pubblica illuminazione. Ciò senza incidere sulla tassazione, Imu, Tari e Tasi sono rimaste invariate, mentre la Tares è stata addirittura ridotta”

Uno sguardo anche alla sicurezza e perché no, all'accoglienza: “Oltre ad una convenzione per la polizia municipale con altri comuni della Valle Caudina abbiamo anche puntato sulla videosorveglianza, con videocamere collegate con le forze dell'ordine per sorvegliare vari punti del paese. In più siamo stati ammessi a finanziamento per la realizzazione di uno Sprar”.
E per il prosssimo quinquennio, qualora i cittadini pannaranesi lo eleggessero di nuovo, D'Alessio punta al consolidamento di quanto già messo in pratica: “Noi dobbiamo salvaguardare ciò che abbiamo, puntando ora all'approvazione del Puc, alla riqualificazione dell'area montana e pedemontana andando a incentivare le attività agricole ed enogastronomiche che sono cruciali per lo sviluppo. In più c'è l'intenzione di riqualificare il centro storico con un progetto che darà la possibilità a chi vuole avviare attività in centro di essere esentati dal pagamento delle tasse comunali per cinque anni, lo stesso nell'area Pip a patto che chi si insedia faccia nuove assunzioni”.