Mortaruolo (Pd): "Polemica diga stucchevole e inutile"

"L'inserimento nelle opere di interesse nazionale del PNRR è un risultato straordinario"

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Benevento.  

“Francamente trovo la polemica sulla Diga di Campolattaro stucchevole ed inutile. Parliamo di un'opera strategica per il Sannio che interviene sulla risorsa più preziosa che abbiamo, l’acqua". Così Erasmo Mortaruolo, Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Lavoro e Attività Produttive della Campania risponde alle polemiche e alle frecciatine politiche che in queste ore stanno arrivando da più parti politiche dopo che ieri il vicepresidente della Regione, Fulvio bonavitacola era intervenuto in merito ad un annucio fatto dal Pd di Benevento sulla procedura di commissariamento dei lavori che dovranno interessare la diga di Campolattaro. 
"Fare battaglia politica o jacovelle come dice bene il Presidente De Luca per meri fini propagandistici ed elettorali di qualcuno è degno di qualche signorotto locale ma non di chi si ritiene classe dirigente" ha tuonato Mortaruolo.
"L'inserimento della diga di Campolattaro nelle opere di interesse nazionale del PNRR per 480 milioni di finanziamento è un risultato straordinario, non solo per la mole dell'intervento, ma perché garantisce tempi certi di realizzazione, così come per tutte le opere che rientrano nel piano europeo del Recovery. L’impegno della Regione Campania, così come ricordato dallo stesso Presidente De Luca all’indomani dell’inserimento della diga nelle sette opere strategiche, sarà garantire che la progettazione e la realizzazione di quest’opera possano essere completate in tempi straordinari. Le istituzioni, quindi, devono lavorare in tal senso, in sinergia e rispettando il timing imposto dallo stesso PNRR. Se lavoreremo con questo spirito - conclude il consigliere regionale sannita -, probabilmente renderemmo un servizio utile alla nostra terra e ai cittadini, a cui interessa vedere realizzata l'opera e risolvere definitivamente il problema idrico per tante realtà del Sannio, oltre all’ulteriore impulso nello sviluppo del settore energetico e della transizione ecologica delle aree interne”.