Elezioni Benevento. Moretti presenta il manifesto: sei punti per una nuova città

FOTO - "Il problema è la nostra non modernità. Con la coalizione Arco arriveremo al ballottaggio"

elezioni benevento moretti presenta il manifesto sei punti per una nuova citta
Benevento.  

“Benevento deve diventare una città moderna e sostenibile. Ad oggi non lo è. Basti pensare che siamo la città del vento e delle energie rinnovabili ma i nostri edifici pubblici non sono dotati di energia rinnovabili. Non siamo la città che sta facendo economia circolare o che cura le contrade come dovrebbe”.

Così Angelo Moretti, candidato sindaco a Benevento con la coalizione Arco, sostenuta da Civico 22, Europa Verde - Verdi, Rifondazione Comunista, PER le Persone e La Comunità-Benevento, "Un'Altra Benevento è possibile", ieri sera a pochi passi dall'Arco di Traiano ha incontrato i suoi sostenitori e simpatizzanti con due ospiti di eccezione: Leonardo Becchetti, professore ordinario nell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, co-Fondatore e Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico di NeXt Nuova Economia per tutti, co-Fondatore di Gioosto, e Stefania Proietti, sindaca di Assisi in video collegamento. Occasione per presentare un Manifesto per la città di Benevento che parte proprio dal capoluogo Sannita.

“Il problema è la nostra non modernità. Essere moderni oggi significa essere verdi. Partire dal patrimonio che abbiamo, valorizzarlo e conoscerlo. L'università del Sannio, super premiata, ad esempio – spiega Angelo Moretti – non si è creata una correlazione tra l'eccellente facoltà di Ingegneria informatica e il sito internet del Comune di Benevento vecchio come quelli degli anni '90. Dobbiamo fare di più perchè sia un modello di economia civile e di ecologia integrale e questo dipende solo dalle scelte politiche che faremo nei prossimi anni”.

Ecologia, economia green e inquinamento dei fiumi i temi trattati dal candidato sindaco Moretti che analizza anche la questione depuratore: “Scelta politica urgente che deve fare un'amministrazione cosciente , non si può più perdere tempo. Gli ambientalisti, come il Cai e la Lipu hanno fatto ottime proposte ora tocca alla politica ad agire con velocità”.

Angelo Moretti poi interviene in merito al progetto di riqualificazione dell’area Terminal illustrato ieri in una conferenza che ha visto protagonisti Civica, Città Aperta e il candidato sindaco Luigi Diego Perifano e che secondo ArCo era stato già presentato in precedenza, nel 2020, agli attivisti di Civico22: “Quel progetto lo abbiamo presentato mesi fa noi. Ci fa piacere che il nostro gruppo operativo sia una open source (in informatica, di software non protetto da copyright e liberamente modificabile dagli utenti ndr). Un'altra forza politica ha fatto suo quel progetto – spiega Moretti sorridendo – a noi fa piacere, le cose belle per la città basta che si facciano, però andrebbero citati i soggetti politici che hanno portato avanti certe battaglie. E' un progetto chiaro degli architetti Carbone e Chiarotti. Nostra battaglia del 2020”.

Un progetto condiviso, dunque, un punto di partenza per eventuale ballottaggio? “Dovremmo sapere chi è l'altro. Noi arriveremo al ballottaggio” la risposta secca del candidato sindaco Moretti.

Per la presentazione del manifesto nazionale, a Benevento il professore Leonardo Becchetti dell'Università Tor Vergata di Roma che ha scelto Benevento come prima città d'Italia per presentare l'idea, : “Un Manifesto di un rinnovamento che stiamo portando culturalmente e politicamente in varie parti d'Italia dove ci sono amministratori illuminati che punta sulle chiavi del futuro: transizione ecologica e l'impegno per una città smart. La pandemia ci ha fatto capire tante cose come il lavoro in smart che può aumentare la qualità del lavoro. Si deve passare dall'età primitiva della carta all'età evolutiva del software, al futuro”.

 

Il Manifesto

«È possibile anche a Benevento – dice il Manifesto - intercettare il meglio del futuro che arriva se ci muoviamo sul sentiero che tiene assieme crescita, posti di lavoro, sostenibilità ambientale, dignità della persona, generatività, soddisfazione e ricchezza di senso di vita».

Sono sei i punti, per la Benevento del futuro prossimo, una città accogliente, verde e intelligente. Il Manifesto sta raccogliendo le adesioni di esponenti dell’Economia civile italiana, di esponenti della società civile, del Terzo Settore, di Associazioni ed Enti, ma anche di cittadine e cittadini.

“Una politica davvero al passo con le sfide del dopo-pandemia, della crisi economica, delle grandi migrazioni e del cambiamento climatico deve abbandonare ogni indugio e puntare all’obiettivo ambizioso di costruire società generative, creando le condizioni per la soddisfazione e la ricchezza di senso di vita delle persone. Ma dobbiamo affidarci a persone che vedono il futuro, che hanno competenze nuove e idee chiare, che conoscono la strada perché hanno scelta di praticarla nella quotidianità. Con Next Generation EU – il piano Marshall della nostra generazione – e tutti gli altri fondi europei e nazionali, arriveranno ingenti risorse che puntano su transizione ecologica, digitalizzazione, formazione, istruzione e ricerca ed inclusione sociale.
Abbiamo a disposizione tecnologie e risorse finanziarie sempre maggiori che non porteranno però alcun frutto se non sappiamo investire sulle persone.

Il metodo da seguire – spiega il Manifesto - è un percorso di co-programmazione e co-progettazione, dove amministratori, imprese, organizzazioni della società civile e cittadini camminano insieme.
È finita l’era degli uomini soli al comando che, per quanto di esperienza e di ottime intenzioni, non potranno mai da soli avere più conoscenze, informazioni, esperienze e capacità di lettura della realtà di reti “generative” di cittadini. La partecipazione è un grande valore ma va strutturata ed organizzata.
Per Benevento la rivoluzione gentile del futuro prossimo significa:
1. investire sulla mobilità sostenibile
2. avviare comunità energetiche di reti di condomini o imprese che diventano produttori/consumatori di energia e invece di pagare bollette accumulano reddito energetico
3. costruire nuove forme collaborative tra Amministrazione Locale ed Enti di Terzo settore che sappiano non solo rispondere alle emergenze, ma progettare un modello di welfare fondato sulla relazione di cura che previene le ferite sociali della città
4. essere Welcome, essere una comunità capace di diventare accogliente per tutti, attrarre nuove residenzialità, ascoltare ed accompagnare i progetti di vita
5. promuovere con forza i sistemi orientati alla legalità e all’organizzazione burocratica efficiente per contrastare le logiche clientelari del potere
6. leggere il nostro genius loci, valorizzando le nostre ricchezze storiche, artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastromiche, un patrimonio straordinario capace di creare coesione sociale e posti di lavoro per il territorio.

È possibile anche a Benevento intercettare il meglio del futuro che arriva se ci muoviamo sul sentiero che tiene assieme crescita, posti di lavoro, sostenibilità ambientale, dignità della persona, generatività, soddisfazione e ricchezza di senso di vita”.