Palazzo Mosti, Mastella striglia i dirigenti. De Pierro serra le fila

Sindaco furente dopo il caso campo da golf. Il vicesindaco: "Noi responsabili, ma no speculazioni"

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Benevento.  

"Arrabbiato è poco", a chiedere di Mastella post consiglio odierno ci si sente rispondere così. E no, non ha digerito lo scivolone sul campo da golf della seduta consiliare, con il punto ritirato all'ordine del giorno per la mancanza nel testo dell'accordo di programma di emendamenti già votati in un altro consiglio comunale. E per questo ha convocato subito dopo la seduta una riunione con i dirigenti dove il concetto espresso pare sia stato "Chi commetterà altri errori del genere sarà considerato dimissionario". 

Tolleranza zero dunque è il mantra del dietro le quinte, mentre in pubblico è toccato a De Pierro serrare le fila, con un intervento in consiglio comunale dove ha dichiarato: "Con senso di responsabilità abbiamo ritirato la delibera sul campo da golf. Sull'Accordo di programma c'è stato senz'altro un inconveniente tecnico: il sindaco, a nome dell'amministrazione, non ha certo mancato di strigliare i dirigenti e ha detto loro chiaramente che verso episodi di negligenza si è esaurito ogni margine di tolleranza. Tuttavia è innegabile che le minoranze hanno speculato, anche per montare in Aula una gazzarra strumentale. Ho difeso in Consiglio l'operato di un amministrazione che sta cambiando volto alla città: c'è chi in Aula si è spacciato per grande urbanista ma in realtà questa era la città dei teatri chiusi che noi abbiamo riaperto, la città del mamozio a piazza Duomo e del parcheggio a piazza Orsini, un'area che stiamo totalmente riqualificando e dove c'è ora uno stupendo Museo riqualificato. Una città buia che noi abbiamo illuminato negli angoli più suggestivi. Ho ricordato loro i tanti disastri del passato, da Cellarulo all'ex Malies alle incompiute del Piu Europa: era inaccettabile che l'amministrazione venisse tacciata di negligenza o scarso dinamismo. Le inaugurazioni, stupidamente vituperate, sono in realtà il frutto di complessi percorsi amministrativi che partono dall'abilità nell'intercettare le risorse e arrivano fino alla realizzazione concreta e operativa: altro che tagli del nastro su cui ironizzare. Stiamo cambiando in meglio la città, con capacità e impegno".