“L’aumento delle tariffe idriche deciso dal Comitato Esecutivo dell’Ente Idrico Campano per Alto Calore è una scelta scellerata che sfiora il raddoppio delle bollette.
Ancora una volta si scaricano su famiglie e imprese sannite e irpine i costi di decenni di cattiva gestione, mentre i cittadini continuano a subire un servizio inefficiente, con interruzioni e sospensioni idriche ormai non più limitate al solo periodo estivo.
Chi ha sempre sostenuto l’acqua come bene pubblico e diritto fondamentale non può restare in silenzio.
Siamo curiosi di conoscere la posizione del neo presidente della Regione Campania, Roberto Fico, su quanto sta accadendo nelle province di Benevento e Avellino.
Gravissimo il voto favorevole del rappresentante sannita nell’EIC, Pompilio Forgione, che ha avallato un piano con rincari fino al 41% nel 2026, tradendo il mandato ricevuto dai sindaci.
Eppure ad agosto anche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, si dichiarò contrario agli aumenti: non comprendiamo cosa sia cambiato oggi. Forse semplicemente non siamo più in campagna elettorale.
I 31 Comuni sanniti interessati non possono restare spettatori: serve un’azione comune per evitare che il fallimento di passate gestioni politiche ricada sulle tasche dei cittadini”.
Così, in una nota, Mauro De Ieso, sindaco di Pago Veiano e vice segretario della Lega.
Alto Calore, De Ieso (Lega): "Serve azione unitaria dei Comuni contro aumenti"
La sollecitazione: "Fico ci dica cosa ne pensa”
Benevento.
