Stefania Pirozzi è pronta a ripartire. Dopo due mesi lontano dalle piscine, da lunedì sarà in collegiale presso il Centro Federale di Verona, quella che ormai da qualche anno possiamo definire “casa Pellegrini”.
La campionessa italiana dei 200 delfino, che difende i colori delle Fiamme Oro e del Circolo Canottieri Napoli, in realtà ha già cominciato a fare qualche bracciata ma in una situazione che possiamo definire di fortuna in una piccola piscina privata. Del resto la situazione emergenziale ha bloccato le strutture e in questi primi giorni della fase due solo i Centri Federali hanno garantito agli atleti allenamenti normali.
L’obiettivo è quello di riprendere il percorso interrotto a marzo che aveva come obiettivo la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo. Mancano quattordici mesi all’accensione della fiamma Olimpica e la sannita vuole esserci. Da lunedì si tornerà a fare sul serio con una grande motivazione che si chiama Federica Pellegrini. Allenarsi con una grande campionessa, che punta sempre al massimo risultato, sarà utile alla sannita che prima dell’arrivo del coronavirus si era regalata buone prestazioni ai Campionati Italiani Invernali.
La strada intrapresa per dare l’assalto alla sua terza Olimpiade sembrava essere quella giusta, ma adesso va ripresa con vigore e forza continuando a stringere i denti. Il programma di gare sarà lo stesso anche per il 2021 con priorità ai 200 delfino e il solito occhio di riguardo ai 200 stile libero dove, quando è riuscita a trovare la giusta condizione fisica, la Pirozzi ha sempre regalato ottime prestazioni.
