Benevento, mercato alle porte: difesa sotto osservazione

Per le prossime mosse sarà importante capire se Antei sarà un nuovo acquisto a tutti gli effetti

Benevento.  

Buona la prima. Anzi, la seconda. Dopo la Tim Cup e una partita giocata già con una maggiore condizione fisica e serenità mentale, Antei aveva dichiarato di non essere ancora pronto. “Lo sarò per gennaio”. Eppure col Cittadella aveva già convinto. Il resto del mondo ma non se stesso. Fino alla chiamata obbligata. Con le squalifiche di Costa e Volta, il difensore romano non si è potuto tirare indietro. In campo, e così sia. Per giunta in una gara impegnativa sul piano fisico per via del campo pesante. Quello del San Vito è il grande enigma di questa serie B. E di quelle regole che si sprecano solo per alcune piazze. Ma bando alle polemiche. La risposta c'è stata. Quella che doveva arrivare da Luca Antei. Il giocatore sta bene. Provvidenziale un suo intervento su Mungo. E pensare che per domenica rientreranno dalla squalifica anche Volta e Costa. Per una volta, l'abbondanza in difesa. Ironia della sorte. Ma stavolta ad accompagnare le scelte di Bucchi ci dovrà essere una chiara valutazione a lungo termine. In che senso? Antei di nuovo dentro, indipendentemente dal rientro di Costa. Su Volta nessun dubbio, è lui oramai il punto saldo. Si potrebbe addirittura far riposare Billong, tra l'altro in diffida. E puntare su una difesa a tre con Volta, Antei e Di Chiara che bene ha fatto nell'ultima partita. Insomma le ipotesi si sprecano ma con una convinzione, il romano dovrà esserci. Perché? Gennaio è alle porte e con questo mese glaciale ci sarà anche il mercato di riparazione. Capire ora se Antei è effettivamente un giocatore recuperato è indispensabile per le prossime mosse. Preservarlo non serve. Si rischierebbe di perderlo comunque successivamente senza avere poi la possibilità di intervenire. Dopotutto il recupero c'è stato. Resta da sapere se il calciatore si è definitivamente lasciato il brutto periodo alle spalle. Se così fosse, sarebbe un bell'acquisto per la squadra e per la società che comunque dovrà fare quadrato sul reparto arretrato visto che questi ultimi due anni raccontano di un Costa a fasi alterne e per l'ultima stagione di un Tuia giocatore incognita. Dopotutto a Salerno il suo cammino è stato caratterizzato da tante assenze per infortuni. Insomma i dubbi restano, togliersene uno, quello di Antei, sarebbe già un passo in avanti importante.