A Pisa tutto pronto. Il Benevento in campo con due novità

Inzaghi fedele al 4-4-2 anche per la prima di campionato

Benevento.  

Sarà il 4-4-2 il modulo scelto da mister Inzaghi per la prima di campionato col Pisa. L'appuntamento è per questa sera alle 21 sul rettangolo verde dell'Arena Garibaldi. In un clima di grande entusiasmo per la neo promossa guidata da D'Angelo. Anche per l'undici giallorosso non dovrebbero più esserci dubbi da parte del tecnico che schiererà tra i pali Montipò. In difesa la linea a quattro dovrebbe essere formata da Maggio, Antei, Caldirola e Letizia. Ancora fiducia quindi per i due centrali che in Coppa col Monza si sono macchiati di errori grossolani. Sicuramente un incidente di percorso per i due che già in passato hanno dimostrato di avere le qualità giuste oltre ad una buona dose di esperienza. Dal centrocampo in su dovrebbe esserci spazio anche per qualche nuovo acquisto. Come Schiattarella che quasi sicuramente affiancherà Viola nella zona nevralgica del campo con Insigne sulla fascia destra ed Improta sull'out sinistro, ma qui qualche dubbio incalza. Con l'ipotesi Tello provata già nella ripresa col Monza dando peraltro i frutti sperati con due gol da parte dell'ex Bari. In avanti invece l'altro nuovo volto sarà Sau che affiancherà Massimo Coda. Insomma qualche variazione rispetto all'ultima uscita ufficiale dovrebbe esserci. Mantenendo però quell'identità offensiva che, a detta di Inzaghi, accompagnerà tutto il campionato. “Proveremo subito ad imporre il nostro gioco. Vogliamo far divertire”. Buoni propositi quelli di super Pippo che dovranno trovare conferma sul campo. Con l'obiettivo di non abbassare la guardia contro un Pisa fresco di promozione. Dopotutto le ultime stagioni di B raccontano storie di cenerentole divenute presto principesse pronte al ballo nel palazzo reale. Un ricordo non troppo lontano quello del Lecce dello scorso anno senza mai poter dimenticare il cammino strepitoso dei giallorossi di mister Baroni. Ma Inzaghi conosce bene le dinamiche. Col Venezia la grande rivelazione. Poi il Bologna in A ma questa è un'altra storia.