Benevento, la sosta arriva nel momento giusto

I giallorossi ricaricano le batterie e sperano nel rientro degli acciaccati

Benevento.  

Siamo onesti, la sosta per le Nazionali è un appuntamento che ogni tifoso accoglie con sbuffi e imprecazioni. La voglia è quella di seguire il campionato ogni settimana senza alcun tipo di interruzioni, anche se spesso un weekend libero da impegni può rivelarsi fruttuoso. In questo discorso non è escluso il Benevento: la Strega si è congedata con il primo posto solitario in classifica, un piazzamento mai fatto registrare nei tre anni vissuti tra i cadetti. Sono state settimane intense, con ben cinque gare di livello giocate in soli diciannove giorni. La truppa di Inzaghi, quindi, avrà modo di tirare il fiato in vista di un altro tuor de force, ma non solo: probabile che per il match casalingo con il Perugia torneranno tra i convocati i vari Volta, Sau e Schiattarella. Tre pezzi da novanta nel campionato cadetto, di cui gli ultimi due non hanno ancora avuto modo di mostrare tutto il proprio potenziale alla tifoseria sannita. 

Inzaghi conosce bene le insidie che si nascondono, seppur inconsciamente, nel corso di una pausa successiva a un momento così positivo. Per tale motivo terrà sul pezzo i suoi ragazzi con grande intensità, in modo da farsi trovare pronto al match con il Perugia degli ex Di Chiara, Iemmello e Buonaiuto. Una sfida interessante, dove il Benevento potrà addirittura esprimersi meglio perché se la vedrà contro una formazione che dovrebbe giocarsi la partita a viso aperto, senza ricorrere a una fase ultra difensiva come si vede spesso al Vigorito. Ma c'è tempo per pensarci. Questo pomeriggio i cancelli dell'Imbriani si apriranno per i tifosi: una scelta che raccoglierà la giusta risposta e che è stata seguita dalle belle iniziative adottate dalla società per favorire le famiglie e i bambini, con gli under 14 che avranno diritto all'ingresso omaggio allo stadio. 

La sosta costringe a pazientare, con il Benevento che è pronto a ricaricare le batterie per il secondo step del girone d'andata che prevede cinque gare in ventuno giorni, tra l'altro con formazioni del calibro di Perugia, Pescara, la Cremonese dell'ex Baroni, l'Empoli di Bucchi e il derby con la Juve Stabia. L'obiettivo, ovviamente, è quello di provare a restare sul gradino più alto della classifica.