Benevento-Crotone, quante storie da raccontare

Una sfida infinita che dura da 70 anni: è accaduto di tutto tra le due squadre

Benevento.  

Bisogna dire che Benevento e Crotone, in 70 anni di sfide (la prima volta nel 48-49), non si sono fatti mancare niente. C'è di tutto nel loro passato: sfide in campo neutro, risultati rocamboleschi, vittorie a tavolino, play off ricchi di polemiche. Con una particolarità: le due squadre si sono affrontate già in tutte le categorie, Interregionale, C2, C1, B e A.

Non scopriamo nulla di nuovo se diciamo che i pitagorici sono stati spesso una “bestia nera” per i giallorossi. 41 sfide in totale, numero dispari per quella finale di Lecce del 14 giugno 1998 che promosse i calabresi in C1 grazie al 2-1 finale sulla squadra di Pino Raffaele.

KO DA PAZZI. E' il 15 dicembre del 74. Il neo promosso Benevento di Piero Santin ha approcciato con brillantezza il campionato di C dopo anni bui in D e Promozione. Si gioca al Meomartini, ospite un Crotone che non va per la maggiore. I giallorossi segnano subito con Zica (8'), poi subiscono il pari pitagorico con Baradello alla mezz'ora, ma prima della fine del tempo Iannucci riporta in vantaggio i giallorossi. La ripresa è assolutamente rocambolesca e sale in cattedra il centravanti pitgorico Fedele Gualandri, che in un colpo solo vola in vetta alla classifica dei cannonieri. Al 3' segna il 2 a 2. Il Benevento non ci sta e Cornaro realizza il 3 a 2 al 7'. Poi Gualandri beffa altre due volte Salvatici (28' e 36'): finisce 4 a 3 per i calabresi. Dice il tecnico pitagorico, Longoni: “Il Benevento è la squadra più forte che abbiamo incontrato. Se si potesse, dovrebbero assegnare la vittoria ad entrambe”. La strega non perdeva in casa da due anni.

VITTORIA A TAVOLINO. E' il 23 ottobre del '77, il Benevento è guidato in panchina da Nicola Chiricallo. Squadra fatta in economia, ma le ambizioni non mancano. A Crotone il Benevento è oggetto di una vera e propria aggressione un'ora prima della partita. All'arrivo del pullman allo Scida una folla di tifosi aspetta che i giocatori scendano dal mezzo per colpirli. Ne fanno le spese Borghese e Vecchiè, che sono accompagnati in ospedale dal medico sociale Bozzi (Borghese a Crotone, Vecchiè a Cirò Marina). Al loro posto giocano Gonnelli e Orsi. Il Benevento perde 1 a 0 sul campo(gol di Piras), ma il Giudice sportivo capovolge il risultato: 2 a 0 a tavolino a favore dei giallorossi per responsabilità oggettiva (che oggi non esiste più...).

CAMPO NEUTRO. C'è anche una sfida in campo neutro nel campionato di C2 l'11 ottobre dell'87. Si gioca nientemeno che al San Francesco di Nocera. E' evidente che non sono ancora emerse le tensioni tra strega e molossi tanto da consentire che si possa giocare una partita dei giallorossi a Nocera. Il Crotone si chiama Kroton dopo un fallimento e perde per 1 a 0 grazie ad un gol di Enrico Chiumiento a 9' dalla fine.

TRE PLAY OFF. E' l'era della maledizione, che si abbatte tre volte sui giallorossi. Si inizia nel 97-98 in C2: il Benevento ha ragione del forte Sora in semifinale e affronta i pitagorici in finale a Lecce: segna prima Petitto, poi rimontano Mischella e Balestrieri e il Crotone sale in C1. Seconda volta nel 2003-04. Semifinale play off per la B, sulla panchina giallorossa Corrado Benedetti. Il Benevento vince all'andata grazie ad un gol di Pellicori, perde allo Scida (3-1) in un clima intimidatorio e con un arbintraggio censurabile di Pantana di Macerata. Ultimi play off nel 2008-09, forse quelli più amari. Il Benevento arriva secondo in campionato dietro il Gallipoli (che lo vince con una “ruberia”, ma questa è un'altra storia..) e va in finale play off col Crotone. All'andata allo Scida finisce 1 a 1 con reti di Calil e Clemente. Al ritorno al Santa Colomba ai giallorossi basterebbe anche un pareggio, ma segna il solito Calil e il sogno sfuma davanti a ventimila spettatori.

ULTIMI DUE ATTI. Le ultime quattro sfide in ordine cronologico si giocano in A e in B e terminano con due vittorie e a testa. Nelle due volte al Vigorito ha sempre ragione la strega. Nella massima serie il Benevento vince la sfida della disperazione per 3 a 2. Segna per primo Crociata, pareggia di testa Sandro. Nella ripresa è Viola a portare il Benevento sul 2 a 1, ma Benali trova di nuovo la parità. Nei minuti finali arriva il 3 a 2 di Diabatè che dà la vittoria speranza ai giallorossi.

E siamo all'ultima sfida quella dell'anno scorso all'antivigilia di Natale, 23 dicembre 2018. La squadra di Bucchi la vince a mani basse contro un Crotone in ambasce: segna Insigne nel primo tempo, raddoppia Coda su rigore procurato dallo stesso Insigne, fa tris Buonaiuto con uno splendido tiro da fuori area.

Nella foto il gol di Diabatè nella vittoria per 3 a 2 nel campionato di serie A